ALICE MURI
Cronaca

Manifestazione oggi a Pesaro: la protesta dei trattori arriva in Prefettura. Video

Ma gli agricoltori annunciano: la battaglia non si ferma, possibili altri cortei. Greco: “Complimenti per il completo rispetto degli accordi”

Pesaro, 1 febbraio 2025 – Si è chiusa stamattina con il presidio allestito in piazza del Popolo a Pesaro e con l’incontro con la Prefetta di Pesaro e Urbino, Emanuela Saveria Greco, la prima cinque giorni di protesta dei trattori del nostro territorio.

Una battaglia che, come annuncia il presidente del comitato “Orgoglio Agricolo”, Lorenzo Ferri Marini, non si ferma qui: “La nostra protesta continua – dice – anche se in maniera diversa rispetto a quello che è stato fatto finora. Continueremo a tenere alcuni dei nostri trattori fermi dove fino ad ora è stato allestito il presidio vicino all’ingresso dell’autostrada, che quindi non sarà smantellato. Inoltre con i nostri trattori, andremo anche dai sindaci di tutto il territorio per portare loro il documento con le ragioni della nostra protesta”.

Nelle prossime settimane non sono esclusi però nuovi cortei, che potrebbero tornare sulle strade. Un modo per attirare l’attenzione e coinvolgere l’opinione pubblica sulle tematiche che hanno portato gli agricoltori a protestare e cioè prezzo del grano più equo, tutela del made in Italy ed importazioni dall’estero più controllate. Marini si sofferma anche sull’incontro con il Prefetto di Pesaro e Urbino, Emanuela Saveria Greco, che si è tenuto questa mattina: “Siamo soddisfatti dell’incontro – dice – perché ha appoggiato le nostre richieste, per cui speriamo di riuscire a trovare a breve soluzioni per il nostro settore. Anche al Prefetto abbiamo ribadito le ragioni della protesta, consegnandole il nostro documento, in cui si richiede lo stato di crisi per le piccole e medie aziende agricole e della pesca”.

Soddisfatta dell’incontro anche il Prefetto: “Per prima cosa mi sono complimentata con loro – dice Emanuela Saveria Greco – per il completo rispetto degli accordi che erano stati presi con me e con il Questore in merito allo svolgimento di tutte le manifestazioni di questi giorni. Non c’è stato segnalato alcun problema e in questo modo si è riusciti a conciliare il diritto di manifestare con il diritto dei cittadini alla libera circolazione e movimento. Ringrazio anche tutte le forze di Polizia che si sono prodigate in questi giorni per il corretto svolgimento delle manifestazioni”.

E conclude: “Durante l’incontro mi hanno consegnato un documento con le loro rimostranze – dice – che ora provvederò ad inoltrare alla Presidenza del consiglio”.