Manuel, 2mila penne per entrare nella storia

Tanti sono i pezzi, tutti unici, fatti a mano dal 28enne fanese e consegnati a uomini come papa Francesco e il presidente Napolitano

Manuel, 2mila penne per entrare nella storia
Manuel, 2mila penne per entrare nella storia

Manuel De March supera il traguardo delle duemila penne, vere e proprie creazioni artistiche, in legno e resina, che dal suo laboratorio "I Trucioli di Pinocchio" sono ormai in tutta Italia, anzi in tutto il mondo (dall’Europa agli Stati Uniti). Una decina di esemplari, commissionati dal Comune di Pesaro in occasione di Pesaro Capitale della Cultura 2024, sono già stati consegnati all’Amministrazione comunale che ne farà omaggio agli ospiti che visiteranno la città il prossimo anno.

Le 10 penne, come tutti i pezzi creati da Manuel, sono unici, realizzati in questo caso con i colori di Pesaro 2024 (l’azzurro del mare, il verde delle colline, il giallo del sole e delle ginestre). Tra le personalità che hanno ricevuto una penna della sua collezione ci sono Papa Francesco e il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. La consegna dell’omaggio al Capo dello Stato è avvenuta nel 2014 in occasione della cerimonia di nomina di Manuel ad Alfiere della Repubblica "per la sua condotta di vita e per i meriti sportivi ed artistici". Manuel è il primo ragazzo con sindrome down ad avere avuto in Italia questo riconoscimento.

Ad avvicinare Manuel De March – che va ricordato eccelle anche nel nuoto e nelle bocce – alla creazione di penne dal valore artistico, è stato il padre Daniele De March. Un’avventura iniziata quando ancora Manuel frequentava il liceo, che ha portato alla sua nascita artista e alla realizzazione di una vera e propria bottega di oggetti d’arte e di ingegno, con ordinazioni che ormai piovono da ogni parte d’Italia e del mondo.

Le sue penne sono nei taschini, sulle scrivanie e nelle borse di politici, professionisti intellettuali, attori. L’hanno ricevuta tutti i sindaci de Il Paese dei Balocchi, l’ex presidente del Senato Pietro Grasso quando venne in visita a Fano, ma anche gli attori Andrea Balestri e Federico Ielapi, che hanno interpretato il ruolo di Pinocchio per il film di Luigi Comencini e per quello di Matteo Garrone.

Personaggio, quello di Pinocchio, con il quale Manuel ha sempre avuto un legame fortissimo tanto da chiamare la sua bottega "I Trucioli di Pinocchio". E "I Trucioli di Pinocchio" è anche il titolo del libro illustrato per bambini, scritto nel 2018, dove le autrici Benedetta Bellucci e Simona Silveri hanno raccontato la storia di Manuel.

"Manuel è un ragazzo fortunato – commenta la madre Romina Alesiani – che ha ottenuto tantissimi riconoscimenti, soprattutto fuori della sua città, dove è stato chiamato a raccontare e a testimoniare della sua vita". L’unico rammarico per Manuel è quello di non essere riuscito, dopo dieci anni, ad organizzare a Fano una mostra delle sue penne, allestita invece sia a Bologna che a Urbino.

Anna Marchetti