Marche Nord cambia volto: nuovi primari in arrivo

Affidato l’incarico a Logullo per Neurologia; Rita Chiari al primo posto per Oncologia

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Marche Nord cambia volto. Due importanti reparti dell’azienda ospedaliera accoglieranno nei prossimi giorni nuovi direttori: un passaggio di testimone che riguarderà Oncologia e Neurologia. Partendo da quest’ultimo, prenderà servizio il primo novembre il dottor Francesco Logullo, 63 anni, proveniente dall’ospedale di Macerata dove ricopriva lo stesso incarico. Professionista stimatissimo, chi ha avuto a che fare con lui ne ha apprezzato anche le doti umane. Ha seguito centinaia di pazienti provenienti anche da fuori provincia e regione, sempre in attività istituzionale, tralasciando la libera professione. A Macerata ha svolto – e svolgerà a Pesaro – attività inerenti il trattamento di malattie cerebro vascolari, ischemiche ed emorragiche, malattie degenerative e neurologiche, trattamenti per sclerosi multipla, miastenia, Sla, Alzheimer e Parkinson. Unico neo, l’età: si spera che, sfruttando le possibilità che la legge consente, decida di fermarsi oltre l’età pensionabile. Assume la guida del reparto già diretto da Marco Guidi e poi affidato a Cristiana Taus.

Quanto a Oncologia, i tempi tecnici non sono maturi per l’ufficialità, ma c’è già una sorta di ’podio’ al cui vertice figura il nome di Rita Chiari che ha staccato di dieci punti la seconda classificata. Ora i primi tre – oltre a Rita Chiari, Palma Fedele e Raffaella Bracci – sono stati pubblicati sul sito aziendale, e lì dovranno restare per 15 giorni, come impone la legge per la norma sulla trasparenza. Dopodiché avverrà la nomina ufficiale. E’ chiaro che – salvo rinunce – è assai probabile che l’incarico di direttore andrà alla dottoressa Rita Chiari, che così dovrebbe prendere il posto del dottor Paolo Alessandroni, che era stato designato come sostituto dal dottor Mattioli. Anche per la dottoressa Chiari non mancano le attestazioni di stima e gli incarichi di prestigio. Tra l’altro recentemente è diventata consigliere nazionale Aiom, Associazione Italiana di Oncologia medica. Proviene dal reparto di Oncologia di Padova Sud, dove ricopriva lo stesso incarico.

b.i.