"Sono molto contenta – osserva Giulia Marchionni, candidata con Noi moderati, la lista da cui proveniva Antonio De Poli, presidente Udc, neoeletto al Senato per la coalizione di centrodestra –. Con la consapevolezza che la mia fosse una candidatura di servizio, ho lavorato per raggiungere un obiettivo che poi è arrivato. Sono contenta perché ha vinto il centrodestra, ma anche per l’affermazione della Meloni, modello di perseveranza. Ma sopra ogni cosa sono contenta del mio lavoro: la percentuale che ha preso Noi moderati in città è di gran lunga rispetto a quello che ha registrato a livello nazionale e regionale. E’ stato un lavoro di rete, di contatti, capitalizzare per il futuro: tutte le persone incontrate saranno un’ottima base da cui continuare a costruire. E’ anche evidente che laddove candidi persone del territorio, al risultato, per quanto difficile, si riesce a contribuire in modo significativo".
Il consigliere comunale della Lega, Francesco Totaro, in Consiglio comunale esulta per tutto il centrodestra glissando sul crollo del suo partito. "Gran vittoria da parte dell’unica coalizione stabile che potrà governare in maniera stabile toccando i temi che stanno più a cuore al popolo Italiano – dice Totaro –. Il lavoro sarà tanto e la Lega come tutto il centrodestra sapranno dare risposte come già stiamo dando in Regione. Grande vittoria, adesso dobbiamo lavorare per far risorgere la nostra bellissima Italia. Congratulazioni al neo eletto Mirco Carloni che saprà valorizzare il nostro territorio. Avanti con la Lega e il centrodestra unito e forte". Andando a fare un confronto con i dati del 2018 la Lega in città ricalca la caduta nazionale: dal primato nella coalizione di centrodestra pari a un 14,39% del 2018 (7.498 voti) nella corsa al Senato oggi è quasi dimezzata con il 6,83% (3.414 voti); da un 14,54% (8.125 voti) per la Camera oggi, in città, ha registrato 3.505 voti, pari al 7,03%.