Pesaro, 31 dicembre 2024 – Si conclude con la 57^ Marcia Nazionale per la Pace il 2024 di Pesaro Capitale della cultura. Perché proprio come affermato dal sindaco di Pesaro, Andrea Biancani: "La cultura, nel corso di quest'anno non è mai stata vista in senso stretto, ovvero esclusivamente collegata a mostre, eventi o concerti. Quando si parla di cultura si parla soprattutto di pace e solidarietà verso le persone più fragili".

Marcia, quella del 31 dicembre, che ha visto la partecipazione di tanti cuori uniti per un unico obbiettivo: far riemergere la pace in un periodo in cui la guerra sta tornando in auge. In centinaia dietro una fiaccola, a sfidare il freddo per fare sentire la loro presenza. Marcia che ha avuto inizio all'anfiteatro del Parco Mirafiore alle ore 16, poi la conclusione con la messa delle ore 21 presieduta dall'Arcivescovo di Pesaro Mons. Sandro Salvucci.
Un evento, composto da tre tappe, che ha rappresentato un vero e proprio percorso di crescita per tutti i presenti, avvolti dalle parole di fratellanza pronunciate nei vari interventi. Il perdono e la misericordia verso il prossimo sono stati i temi principali della giornata. Proprio il perdono, il debito e il disarmo sono i titoli delle tre tappe: il monumento della Resistenza in viale XXIV Maggio, la Chiesa Santa Maria del Porto e la Sfera Grande in Piazzale della Libertà i luoghi che li hanno accolti.
La Comunità Educanti con i Carcerati della Comunità Papa Giovanni XXIII, Peace Walking Man foundation e Pax Christi sono le associazioni intervenute. Le tante bandiere della pace portate in spalla da anime speranzose per un futuro migliore, hanno fatto da cornice alla sfilata di centinaia di fedeli e non, rendendo unica una giornata che rimarrà scalfita nei ricordi dei partecipanti. Persone giunte da ogni parte del Belpaese hanno voluto percorrere le strade della città di Pesaro per dire addio ad un 2024 contraddistinto da conflitti, con la speranza che nel nuovo anno possano emergere quei valori e quei sani principi caratterizzanti l'intera marcia.