Sono in dirittura d’arrivo i lavori della maxi rotatoria di Marotta (foto), all’intersezione fra la Statale Adriatica e la Ss 424 Della Valcesano e l’infrastruttura, di fatto, già funziona a pieno regime, perché le opere che rimangono da realizzare riguardano principalmente l’’arredo’ dell’isola centrale, con un diametro di 15 metri, e alcune rifiniture. Per il resto è tutto concluso e il risultato è notevole, con una circolazione stradale molto più fluida, minore inquinamento, che prima era causato anche dalle auto ferme ai semafori (smantellati dopo due mesi e mezzo dall’inizio dei lavori, esattamente il 23 maggio) e un colpo d’occhio migliore, che per una località che vive di turismo non è trascurabile.
Il tutto per un investimento di 475mila euro a carico di Anas, mentre il Comune di Mondolfo si è occupato dell’acquisto delle aree private necessarie alla costruzione della rotatoria. Nelle prossime settimane sarà realizzato l’arredo dell’isola centrale con essenze verdi a basso fusto e floreali e verrà installato un impianto d’irrigazione, dopodiché tutto sarà pronto per il taglio del nastro con Anas, la Regione (che ha svolto un ruolo importante inserendo la rotatoria nel piano delle opere strategiche) e, naturalmente, il Comune con a capo il sindaco Nicola Barbieri. Che da parte sua evidenzia: "Sono molto soddisfatto, perché si tratta davvero di un’opera strategica, che sta già dando una risposta significativa a tanti pendolari e a tutti coloro che transitano lungo l’Adriatica o si immettono dalla o sulla Strada Della Valcesano. Inoltre, i lavori hanno consentito di ricavare una dozzina di nuovi parcheggi, molto importanti per chi abita o ha la propria attività nella zona. Senza dimenticare che Marotta ha una nuova e accogliente porta d’ingresso per i turisti".
Sandro Franceschetti