ELISABETTA ROSSI E ADRIANO BIAGIOLI
Cronaca

L’ultima notte di Martina Bianchi, trovata morta in casa dell’amico che la ospitava: indagini sul mistero

Sant’Ippolito, la vittima 37enne era di Fossombrone. Sequestrato il cellulare dell’uomo, che al momento non è indagato

Sant’Ippolito (Pesaro), 11 agosto 2023 – Avevano cenato, poi erano andati a dormire. Ma alle 8.30 di ieri mattina, si è accorto che lei non era più a letto. E’ andato in cucina e l’ha trovata lì. Stesa a terra. L’ha chiamata e non rispondeva, toccata ed era fredda. Martina Carlotta Bianchi era morta già da diverse ore.

E cosa abbia stroncato la vita della 37enne di Fossombrone, con un passato da ristoratrice, da ultimo dipendente di una casa di riposo, è l’interrogativo a cui deve rispondere l’autopsia che sarà eseguita oggi, disposta dal pm Irene Lilliu della procura di Urbino.

Al momento, il sospetto è che a causare il decesso sia stato un mix di ansiolitici e droga. I primi sono stati ritrovati nella borsa della donna. Della seconda, non sembra esserci traccia.

L’amico che la ospitava

I carabinieri della stazione di Fano hanno passato al setaccio la casa della tragedia. Quella in via Canale Monterubbiano a Sant’Ippolito, in cima a una salita di ghiaia e buche, nascosta nel verde della prima campagna attorno alla cittadina. Qui vive in affitto, l’amico che da qualche giorno ospitava Martina. Lui, M.A., è un 42enne originario della Puglia, operaio. Si erano conosciuti da qualche mese.

Ieri, dopo i primi rilievi, è stato portato verso le 14 in caserma a Fano e ascoltato fino a sera. Non risulta ancora indagato. I militari gli hanno però sequestrato il telefonino per gli accertamenti del caso. L’uomo, che ha subito contattato il suo difensore, l’avvocato Salvatore Asole, arrivato anche lui sul posto, nega di aver dato droga a Martina.

In passato, il 42enne ha avuto problemi legati allo spaccio.

Quel tragico risveglio

Ha raccontato le ultime ore di vita della donna. La giornata passata insieme, la cena in casa, prima di andare a dormire, nello stesso letto. E infine il risveglio, ieri mattina, quando si è accorto che lei non era più accanto a lui. Poi la tragica scoperta, la chiamata al 118, il tentativo di rianimarla con le indicazioni dei sanitari. Ma invano. L’arrivo dei carabinieri.

Chi era Martina Bianchi

La notizia della morte di Martina ha gettato nello sgomento anche la comunità di Fossombrone. Una vita complicata, quella della 37enne. Segnata da intemperanze giovanili e da una certa irrequietezza caratteriale. Martina era diplomata all’alberghiero di Pesaro e aveva fino a poco fa gestito alla Corte Alta di Fossombrone il bistrot Guidobaldo. Lascia la mamma Tiziana, ex impiegata delle Poste.