LUIGI DIOTALEVI
Cronaca

“Mina incontra Modugno“, la musica diventa sentimento eterno

Questa sera spettacolo di e con Arianna Talè e Domenico Santarella nei panni dei due celebri cantanti italiani

I protagonisti di “Mina incontra Modugno“ oggi a Gradara

I protagonisti di “Mina incontra Modugno“ oggi a Gradara

GRADARATeatri d’Autore, stagione di prosa nei teatri storici della provincia di Pesaro e Urbino organizzata da Amat con i Comuni del territorio e con il contributo della Regione Marche, del MiC e della Provincia di Pesaro e Urbino, oggi alle ore 21,15 al Teatro Comunale di Gradara propone Mina incontra Modugno, spettacolo di e con Arianna Talè e Domenico Santarella. Lo spettacolo, in un connubio di musica, danze e racconti, attraversa e incrocia le vite di due colossi della storia e della musica italiana nel mondo, Mina e Domenico Modugno. È la divertente, romantica e appassionante storia di “Mimì“ un popolano dai grandi sogni che, grazie al suo talento e alla sua determinazione, riesce a realizzare il desiderio di diventare un artista di successo nonostante le mille difficoltà. Il viaggio parte dalle sue prime divertenti canzoni in salentino ispirate alla sua amata e mai dimenticata Puglia, che parlano del mare, del sole, di pescatori, di minatori, di cicorie, di tamburelli, di grilli innamorati, di svegliette, di donne dai capelli ricci, per poi passare alle canzoni in napoletano divenute parte della quotidianità di tutti i tempi come Tu si na cosa grande, O cafè, Resta cu me, Io mammeta e tu, Lazzarella, fino ad arrivare ai successi mondiali in lingua italiana come Vecchio frack, Meraviglioso, Piove, La lontananza, Nel blu dipinto di blu. Non solo Modugno, il meraviglioso percorso della vita dell’artista avviene, cambia e prende forma sempre a fianco di una figura femminile che rappresenta la sua terra, la madre, il primo amore e la donna della sua vita, che nel viaggio dell’artista risuona attraverso le musiche e le parole di Mina. Biglietti da 12 a 15 euro.