
Nell’area cerchiata, la zona nella quale si è vista una colonna di fumo dopo l’esplosione
Un boato seguito da una colonna di fumo è quanto hanno avvertito domenica attorno alle ore 11 dai residenti della frazione di Morena in comune di Gubbio (ai confini con Pianello di Cagli) e alcuni abitanti di Serravalle di Carda alle pendici del Nerone e i cacciatori in azione sul Burano.
"Un’esplosione in grado di spostare l’aria – ha riferito chi ha udito il “botto“ –. Un suono indicibilmente cupo e spaventoso". Alcuni abitanti di Morena (tra l’altro privi di telefono fisso da più di tre mesi) hanno fatto un giro di perlustrazione per tentare di capire se ci fossero stati problemi grossi di fughe di gas nelle abitazioni. Una volta eliminata questa ipotesi l’ipotesi più accreditata è stata quella dell’esplosione di un presidio bellico, una bomba, risalente alla Seconda Guerra Mondiale, magari toccata inavvertitamente da un animale.
La zona di Morena infatti è stata protagonista durante l’ultimo conflitto mondiale di aspre lotte tra la brigata d’urto San Faustino e i tedeschi. La zona particolarmente impervia ha fatto desistere gli abitanti nel recarsi sul punto dell’esplosione, di certo qualora qualcuno si avventurasse sul posto troverà il luogo decisamente alterato. Dopo lo scoppio gli abitanti di Morena hanno avvertito anche i Vigili del Fuoco.
am. pi.