ANTONELLA MARCHIONNI
Cronaca

Accerchiata e molestata in viale Trieste tra i passanti, rischiato il linciaggio

È successo venerdì sera poco prima delle 23, all’angolo con viale Marconi, cuore della movida pesarese. Uno dei ragazzi verso la denuncia per violenza sessuale

La Volante della Polizia venerdì in viale Trieste

La Volante della Polizia venerdì in viale Trieste

Pesaro, 22 giugno 2025 – L’ha palpeggiata in viale Trieste, sotto gli occhi di turisti e passanti, e ora rischia la denuncia per violenza sessuale. È quanto accaduto venerdì sera a una ragazza, poco prima delle 23, all’angolo con viale Marconi, cuore della movida pesarese, tra gelaterie, locali e famiglie a passeggio. Secondo diversi testimoni la giovane sarebbe stata accerchiata da un gruppo di ragazzi, tutti maggiorenni, e uno di loro, in evidente stato di alterazione alcolica, avrebbe allungato le mani verso di lei. L’aggressione è durata pochi istanti, ma ha scatenato lo sgomento di chi, trovandosi in viale, ha allertato velocemente la Questura.

Alcuni passanti hanno chiamato i soccorsi, altri si sono avvicinati per cercare di fermare la scena. Il gruppo si è poi spostato di qualche metro, in direzione porto, ma non ha fatto molta strada: la situazione è degenerata ulteriormente pochi metri più avanti, davanti al locale Botanic, in prossimità del marciapiede opposto, dove è scoppiato un secondo parapiglia.

Alcuni ragazzi avrebbero accerchiato i presunti responsabili con l’intenzione di “far giustizia”. Una sorta di reazione punitiva che ha fatto alzare il livello della tensione. Nel frattempo, è arrivato anche il padre della ragazza, per individuare e probabilmente affrontare il giovane indicato come autore della molestia. Sono stati momenti di fortissima tensione, fino all’intervento, molto tempestivo, della polizia. Sul posto sono intervenuti anche i sanitari del 118 per prestare le prime cure al molestatore che tuttavia non è andato in ospedale. Una volante è arrivata in pochissimi minuti e gli agenti hanno fermato il ragazzo, visibilmente ubriaco, facendolo salire sull’auto di servizio come hanno riferito alcuni testimoni.

Ora per lui si profila una denuncia per violenza sessuale, reato che in casi come questo scatta d’ufficio, anche senza querela della parte offesa. Gli agenti hanno cominciato a raccogliere le versioni di chi ha assistito al fatto. Tutti i coinvolti risulterebbero essere maggiorenni. La polizia ha avviato le indagini e sta acquisendo le immagini delle telecamere di sorveglianza per ricostruire la dinamica dei fatti e individuare eventuali altre responsabilità, sia per quanto riguarda la molestia, sia per le reazioni successive. Un episodio che riapre il dibattito su sicurezza, controllo del territorio e abuso di alcol tra giovanissimi, soprattutto nelle zone della movida. E che rischia di trasformarsi in un fascicolo penale molto serio.