Mombaroccio, per il Bricciotti tempi incerti

Il sindaco Petrucci sorpreso riguardo i problemi di staticità: "A novembre documentazione tecnica osserva esattamente il contrario"

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Tempi incerti per la riapertura del Bricciotti. "Ad una ventina di giorni dall’evacuazione la struttura è ancora chiusa – spiega il sindaco Emanuele Petrucci –. L’Asur sta aspettando la perizia del geologo, da cui deriveranno gli impegni di spesa per la ristrutturazione di un edificio per il quale ho appreso con sorpresa i problemi di staticità". Perché parla di sorpresa?

"Sono rimasto più che sorpreso perché in Comune c’è una documentazione, aggiornata a novembre 2019, che esclude per il Bricciotti problemi di staticità. La perizia definisce l’immobile solido sia dal punto di vista statico che adeguato dal punto di vista sismico. Per cui la mia sorpresa nasce dal fatto che non ho avuto aggiornamenti contrari nel frattempo. Almeno fino all’evacuazione e alla chiusura per inagibilità, risalente ad una ventina di giorni fa".

La documentazione esclude la necessità di interventi?

"No. Li prevede e ne caratterizza la tempistica. I più urgenti sarebbero da fare entro un paio di anni. Poi si stabilisce la necessità di altre operazioni di manutenzione, ma tutte realizzabili nel medio e lungo periodo, tra i cinque e gli otto anni".

Non è possibile ad oggi capire quando il servizio potrebbe rientrare in funzione?

"Direi proprio di no. La perizia geologica serve ad inquadrare l’impegno di spesa. Qualora questo fosse impegnativo, naturalmente andrebbe ad allungare i tempi. Importante quindi sarà valutare le risorse necessarie e le modalità di reperimento".

E’ vero che la dottoressa Micaela Di Pasquale, medico di famiglia per gli assistiti del centro storico, è rientrata nell’ambulatorio che ha sede dentro il Bricciotti?

"Sì. L’ambulatorio della Di Pasquale impegna un’area del Bricciotti che è stata riconosciuta agibile nuovamente. A stabilirlo è stato un tecnico incaricato dall’Asur. Vorrei fare un encomio alla nostra dottoressa".

In che senso?

"Con spirito di servizio ha continuato a visitare i propri pazienti accettando come base per il temporaneo ambulatorio medico la sala del Consiglio comunale". Mai vista così partecipata.

Solidea Vitali Rosati