Monopattini Pesaro, disco verde. Ma non dappertutto

Sì a 'zone 30', piste ciclabili e percorsi pedonali. E venerdì arrivano quelli a noleggio

Monopattini elettrici

Monopattini elettrici

Pesaro, 14 settembre 2019 - Il sindaco Ricci lo ha annunciato ieri mattina, dalla ciclabile di Baia Flaminia: «Da oggi (ieri per chi legge, ndr) chi ha un monopattino privato può circolare all’interno del centro abitato di Pesaro su zone 30 (cioè quelle con limite di velocità di 30 km orari), piste ciclabili e percorsi ciclopedonali». L’obiettivo è quello già annunciato dal primo cittadino in precedenza: «Vogliamo essere sempre più all’avanguardia sulla mobilità green», sottolinea Ricci. E così, per venerdì prossimo, è già in calendario la presentazione della nuova flotta di monopattini elettrici free floating (stile Mobike), che saranno messi a disposizione dalla svedese Voi Technology. Una società attiva in 11 Paesi e 24 città tra cui Stoccolma, Oslo, Copenaghen e Parigi. A Pesaro si partirà con una settantina di monopattini elettrici. Intanto, nei giorni scorsi, sono già stati montati lungo la Bicipolitana, agli ingressi della città e nelle aree riservate, i cartelli di segnaletica ad essi dedicati. Sì, perché i monopattini non potranno circolare ovunque: in centro storico, ad esempio, non sarà possibile. Con questi mezzi, si potrà transitare soltanto in aree dedicate: nelle zone 30, sulla Bicipolitana e lungo i tratti pedonali e ciclabili.

La sperimentazione, a Pesaro, durerà un anno. E attenzione, perché, gli utenti, oltre ad osservare le aree in cui potranno circolare, dovranno sapere anche dove potranno essere parcheggiati. In sostanza, soltanto negli stalli di sosta dedicati alle biciclette, o nelle aree riservate ai motocicli; oppure, a margine della strada, dove non vige il divieto di sosta. Come funzioneranno? «Con la stessa modalità delle Mobike – spiega l’assessore alla mobilità Heidi Morotti – , arriveranno una settantina di monopattini elettrici prima della fine del mese, grazie agli accordi con la società svedese. Ovviamente, nelle aree in cui potranno transitare, lo dovranno fare rispettando il codice della strada. L’utente potrà scaricare l’app sul telefonino e pagare il servizio con la carta di credito, ma stiamo valutando di implementare l’app ‘Go Pesaro-Fano’, già attiva e di inserire al suo interno anche una modalità che permette di utilizzare il monopattino, in modo tale da non far scaricare all’utente un’ulteriore applicazione». Poi conclude: «Sono molto soddisfatta di questo traguardo, è un progetto a costo zero per il Comune ed è un modo di spostarsi originale, soprattutto attrattivo per le fasce più giovani, le quali possono essere incentivate in tal modo a lasciare i motorini altrove e ad utilizzare i monopattini. Un altro passo avanti, insomma, per abbattere la Co2. Sperimenteremo il servizio per un anno, nella speranza di rinnovarlo anche per il successivo, se la risposta del pubblico sarà positiva».