È pesarese l’unico dottore italiano ed europeo invitato al congresso di chirurgia vertebrale a San Paolo, in Brasile. Letterio Morabito, primario di neurochirurgia dell’ospedale di Pesaro, è volato nel paese sudamericano dove è stato chiamato a tenere corsi di formazione per i medici locali insieme a colleghi provenienti dal Nord America e dall’Argentina. "È un’occasione molto prestigiosa – commenta, dal Brasile, Morabito – San Paolo ha 15 milioni di abitanti. Qui la casistica è ampissima. E i brasiliani conoscono la realtà pesarese perché tre volte all’anno noi organizziamo corsi per l’America latina". "La partecipazione a questo convegno – continua - è uno dei riconoscimenti che ormai riceviamo da tempo, sia io che i miei collaboratori. Siamo secondi nella classifica di Newsweek. A Pesaro operiamo 1100 persone all’anno che arrivano da ogni parte di Italia". E sul fronte sanità: "Sicuramente ora bisogna vedere come evolve la situazione che è ancora un’incognita. La Regione ha ben chiaro che le eccellenze devono essere valorizzate, in realtà lo ha sempre avuto chiaro“. E si toglie un sassolino dalla scarpa: “Le uniche difficoltà ci sono state nell’era Capalbo. Ha fatto di tutto per mandarmi via. E invece sono ancora qua".
e. ros.