La polizia sul luogo della tragedia
Pesaro, 18 agosto 2018 - Aveva 47 anni. Si chiamava Sonia Pierucci, pesarese, separata, madre di due figli. Ieri ha passato la notte in casa di un amico, Marco D’Angelo di 43 anni, che vive in via Betti 33, zona Soria. Al mattino, l’uomo l’ha trovata morta sul pavimento. L’arrivo del 118 è stato inutile. Il cuore della 47enne era fermo da almeno 5 ore.
Da una prima valutazione sembra infarto. Non ci sono segni di violenza. Il padrone di casa dice di aver ospitato Sonia per la notte perché glielo aveva chiesto. E siccome lui vive nella mansarda, dove c’è solo un’unica stanza più il bagno, non aveva altro posto dove far dormire l’amica se non nel divano. L’uomo ha raccontato di averla vista la sera prima in buone condizioni notando che si era addormentata in fretta.
Poi intorno alle 5 si è svegliato e ha visto che Sonia si trovava sul tappeto, non si muoveva ma non si è sincerato sul perché. Intorno alle 8, al risveglio, è andato a chiamarla e l’ha trovata morta. Sono intervenuti gli agenti della volante di polizia e subito dopo la squadra mobile che ha il compito di accertare i fatti. Informata la procura, il sostituto Silvia Cecchi ha fatto accorrere sul posto un medico dell’istituto di medicina legale di Ancona per appurare se la donna presentasse evidenze che potessero far pensare ad aggressioni, violenze o addirittura ad un omicidio. Ma tutto questo è stato escluso. La morte appare per cause naturali.