Eliseo Mattiacci morto, Pesaro in lutto per il grande scultore

Aveva 79 anni, è stato uno degli artisti simbolo dell’arte moderna

Lo scultore Eliseo Mattiacci

Lo scultore Eliseo Mattiacci

Pesaro 26 agosto 2019 – Si è spento questa notte a Fossombrone, dove risiedeva da ormai diversi mesi, lo scultore Eliseo Mattiacci. Aveva 79 anni. E’ stato uno degli artisti simbolo dell’arte moderna e le sue opere sono esposte nei maggiori musei del mondo.

Lascia la moglie Silvia Mancini e la figlia Cornelia. I funerali si terranno mercoledì alle 16,30 nel duomo di Cagli, la città dov’era nato e dove aveva mosso i suoi primi passi artistici. Eliseo Mattiacci aveva prima studiato all’istituto d’arte Gaetano Lapis di Cagli e successivamente si era diplomato a Pesaro.

Nel 1961 la sua prima collettiva organizzata dalla galleria Nazionale di Arte Moderna di Roma, aggiudicandosi il primo premio con un’opera che assemblava metalli riciclati: l’uomo meccanico. Tre anni dopo era a Roma dove inizia la sua grande carriera nel mondo dell’arte.

Iniziano le grandi mostre nelle gallerie più importanti del Paese e quindi anche esposizione all’estero: Parigi e New York. La Biennale di Venezia gli ha dedicato una intera sala per le sue opere nel 1972. Riconoscimenti e premi a livello internazionale hanno contrassegnato il lavoro artistico di questo scultore.

Tra gli ultimi riconoscimenti anche la sua partecipazione, con altre sette artisti, nei giardini dell’ambasciata italiana di Pechino in occasione delle Olimpiadi. Artista di successo ed anche uomo di bell’aspetto, era anche finito nelle cronache mondane quando Marina Ripa di Meana, lo ha ricordato nel suo libro ‘I miei primi 40 anni’.

Eliseo Mattiacci, benché fosse sempre in movimento per le sue esposizioni, risiedeva con la moglie e la figlia in un appartamento di Corso XI Settembre a Pesaro ed aveva il suo laboratorio alla periferia della città. A Pesaro ha donato una delle sue opere, ‘Ordine cosmico’, che campeggia sul molo di levante del porto.