Morto Glauco Mauri, la sua Pesaro dice addio a uno dei mostri sacri del teatro

Avrebbe compiuto 94 anni il primo ottobre. L’ultimo spettacolo il 20 settembre al Teatro Rossini, nella sua città. Festeggiava 71 anni di professionismo, con la nuova versione teatrale della lunghissima lettera ‘De Profundis’

È morto Glauco Mauri, decano del teatro

Grande attore e regista, per 70 anni in scena

Pesaro, 29 settembre 2024 – È morto Glauco Mauri, decano del teatro italiano. Era nato a Pesaro, avrebbe compiuto 94 anni il primo ottobre. A Pesaro aveva mosso i primi passi nel teatro, poi si era trasferito a Roma. Interprete di Shakespeare, Molière, Pirandello, Dostoevskij, Goldoni, con coraggio e passione Mauri è stato per settant'anni in scena: era atteso dal 26 al 29 settembre al Vascello di Roma con lo spettacolo De Profundis, da Oscar Wilde, annullato per l'indisposizione dell'attore.

Glauco Mauri racconta Beckett (VIDEO)

L'attore e regista proprio a Pesaro, dove era nato nel 1930, ha debuttato il 20 settembre al Teatro Rossini, festeggiando 71 anni di professionismo, con la nuova versione teatrale della lunghissima lettera "De Profundis", quasi una autobiografia, che Oscar Wilde scrisse dal carcere al suo amico Alfred Douglas, una parabola universale della sofferenza, dell'arte e dell'amore.

Approfondisci:

Due minuti di storia - Glauco Mauri: l'attualità di Shakespeare

Due minuti di storia - Glauco Mauri: l'attualità di Shakespeare

Mauri si era sentito poco bene meno di una settimana fa ed era stato costretto a rinunciare allo spettacolo di prosa in programma a Roma. "Si è spenta nella notte una delle fiaccole più luminose del teatro italiano- le parole del Presidente della Commissione Cultura della Camera Federico Mollicone - All'età di 93 anni era ancora atteso al Teatro Vascello di Roma per un'interpretazione del 'De Profundis' di Oscar Wilde.

Carreras, Mauri e lo stupore di Raffaello (VIDEO)

Sul palcoscenico ha rappresentato tutti i classici del teatro - da Sofocle a Shakespeare, passando per 'i Fratelli Karamazov' di Dostoevskij che lo portó al successo - cogliendone sempre, attraverso la sua profondità espressiva, la grande drammaticità. Ci stringiamo alla sua famiglia e a tutto il mondo del teatro". 

Pesaro lo saluta dedicandogli il Festival d’Arte drammatica

“Siamo tutti molto addolorati per la scomparsa di Glauco Mauri che, solo pochi giorni fa, abbiamo incontrato per il De Profundis, da Oscar Wilde, dal palco del Teatro Rossini di Pesaro, la sua città. Un ultimo spettacolo che ha riscaldato il cuore di tutti noi trasmettendo, allo stesso tempo, la fatica di una condizione che non poteva però prescindere dal vivere il palcoscenico fino all'ultimo minuto”. È il cordoglio del sindaco Andrea Biancani e del vicesindaco assessore alla Cultura Daniele Vimini, a nome dell’intera Amministrazione comunale di Pesaro. “Ci uniamo al dolore dei familiari, dei compagni di teatro e degli amici più cari – aggiungono Biancani e Vimini -. Insieme al presidente Maurizio Sebastiani, abbiamo deciso di dedicargli la 77esima edizione del GAD - Festival di Arte Drammatica, che si terrà a Pesaro dal 14 al 27 ottobre 2024, all’avvio a breve in questo anno da Capitale italiana della cultura di Pesaro. Stiamo inoltre pensando, con il direttore Cristian Della Chiara, a un appuntamento fuoriprogramma e a un premio dedicato a Mauri da istituire per le prossime edizioni del Festival”.

La camera ardente

Domani al Teatro Argentina di Roma ci sarà la camera ardente, "a cui sarà presente una rappresentanza del Comune di Pesaro per onorare una figura simbolo del teatro cittadino, marchigiano e mondiale; un uomo e un artista straordinario a cui la città era profondamente legata” concludono il sindaco Biancani e il vicesindaco Vimini.

I messaggi commossi da tutto il mondo della cultura e dello spettacolo

Un mare di commozione ha suscitato la notizia nel mondo del teatro e dello spettacolo. Tantissimi i ricordi di attori e registi, da Alessandro Gasmann a Monica Guerritore, e i teatri di tutta Italia. "Arrivederci dolce e gentile Vania... Arrivederci Glauco, mi hai insegnato il sorriso, la disponibilità, la via calma per la profondità... Hai sostenuto il mio spettacolo più complesso su Fallaci, mi hai dato fiducia... di tutto questo ti sono sempre stata grata.. ora riabbracci Roberto”. Con queste parole, sul suo profilo Facebook, l’attrice Monica Guerritore. “Ho avuto la fortuna giovanissimo di recitare con Glauco Mauri. Una persona dolce, generosa, un uomo di teatro instancabile, l'ultimo testimone di un mondo teatrale che scompare. Grazie Maestro e buon viaggio”. Lo scrive su X Alessandro Gassmann, rendendo omaggio all'attore scomparso.