
L’ex campione pesarese è nello staff dei Dolphins che il 28 giocheranno il Superbowl italiano in Ohio.
Certi treni passano una volta sola si dice. Ma l’"american dream" per Pippi Moscatelli, che da ragazzo lasciò nel cassetto un’offerta della Nfl, si materializzerà di nuovo il 28 giugno quando insieme ai Dolphins Ancona, dove allena da un decennio, scenderà sul prato del Glass Bowl Stadium di Toledo, Ohio, per giocare la finale del Superbowl italiano contro i Guelfi Firenze. Una seconda chance meritata per Moscatelli, uno dei campioni più fulgidi che l’Italia abbia mai espresso nel football americano e che ha messo a disposizione del club dorico tutta la conoscenza del gioco a cui ha dedicato la sua vita per far crescere un nucleo di giovani che oggi si trova davanti ad un sogno incredibile. Perché l’Italian Bowl 2025, dopo il successo dello scorso anno, verrà giocato di nuovo sul campo dei Toledo Rockets, all’interno del college, ospiti della comunità di italiani d’America.
"Sugli spalti potrebbero esserci 30.000 spettatori, una cosa pazzesca per noi - dice Moscatelli, emozionato -. L’adrenalina va a mille in questi giorni in cui ho raccontato per la prima volta ai ragazzi che alleno la mia storia, il periodo al Dixie College e quando dissi no ad una proposta scritta dei New York Giants, che mi proponevano di diventare un professionista, per rimanere agli Angels con cui volevo vincere il titolo. Penso ancora che Pesaro non mi abbia capito".
Ma oggi questi pensieri è meglio lasciarli nel dimenticatoio perché c’è un’avventura fantastica da vivere. "Saremo in 75, 50 giocatori e 25 membri dello staff, sull’aereo che il 24 giugno decollerà da Firenze, farà scalo a Francoforte e planerà infine su Detroit. Insieme a me ci sarà un altro pesarese, Leonardo Ghiddi, un ragazzo che aveva cominciato con il flag football e a 21 anni si troverà a giocare una finale di Superbowl in America. Credo non ci sia una cosa più grande per chi ha scelto questo sport". Pippi, che allena la linea di difesa, la stessa dove per passare dovevano abbatterlo, è anche aiuto del defensive coordinator, oltre ad essere l’head-coach degli under 21, selezione dalla quale ha tirato fuori diversi talenti che adesso hanno fra le mani una chance straordinaria. La partita, che si giocherà alle 21 ora italiana, sarà trasmessa in diretta su Dazn: "In America tutti conoscono Firenze, pochi Ancona. Cercheremo di farci ricordare".
e.f.