Muffa a scuola:: "Problema noto: agiremo presto"

Genitori della scuola elementare di via Fermi insoddisfatti per le condizioni dell'edificio: muffa, intonaco che si sgretola, infiltrazioni. Il Comune ha stanziato 30mila euro per risanare la situazione, ma potrebbe essere necessario un intervento più ampio.

Muffa a scuola:: "Problema noto: agiremo presto"

Muffa a scuola:: "Problema noto: agiremo presto"

I genitori della scuola elementare di via Fermi, dell’Istituto comprensivo Leopardi, si sono stufati di vedere pareti annerite dalla muffa (foto), intonaco che si sgretola e finisce sul banco; secchi d’acqua in giro per lo stabile ogni qualvolta cominci a piovere seriamente. "Mio figlio è arrivato in terza elementare e in questi tre anni nulla è cambiato – osserva un padre, rappresentante di classe –. Altri genitori hanno chiesto un incontro con il Comune: è necessario intervenire". La protesta è arrivata all’assessore Riccardo Pozzi. "Sono a conoscenza del problema, già segnalato dalla preside dell’Istituto – conferma Pozzi –. Per rispondere alle prime segnalazioni avevamo individuato 30mila euro. E’ una somma che potrebbe bastare a sanare quei punti che hanno preoccupato i genitori, concentrati all’ingresso della scuola per via di infiltrazioni che hanno deturpato le pareti. Vorrei però tranquillizzare i genitori: non c’è alcun problema di natura strutturale. E’ quello che ribadiremo a giorni, quando incontreremo la scuola e le famiglie, insieme all’assessore Camilla Murgia".

Durante la riunione l’assessore prospetterà ai genitori un’altra possibilità: "30mila euro ci sono, ma preferiremmo mettere mano alla scuola una volta per tutte. Infatti sono varie le situazioni segnalate internamente. E’ chiaro però che prevedere un intervento che supera i 150mila euro per via della sostituzione degli infissi, realizzazione del cappotto e impermeabilizzazione del solaio avrebbe una tempistica molto diversa. Ci conforonteremo con scuola e famiglie. Resta che noi vorremmo comunque iniziare i lavori di risanamento entro l’anno". Il Comune ha pensato di inserire la primaria di via Fermi, insieme ad altri edifici comunali, nel piano di investimenti della società Sirem, vincitrice dell’appalto “calore“.

s.v.r.