Muore, aveva fatto AstraZeneca: autopsia Il marito ha un ictus due giorni dopo il Pfizer

Succede a Pesaro: lei aveva 78 anni e lui ne ha 84

Ambulanza in una foto d'archivio

Ambulanza in una foto d'archivio

Pesaro, 8 maggio 2021 - Una signora 78 anni di Pesaro è deceduta a due settimana di distanza dalla inoculazione del vaccino Astrazeneca. La donna, che non aveva patologie pregresse, è stata bene la prima settimana, ma nella seconda successiva al vaccino ha iniziato ad avere sintomi come febbre e dolori articolari. Il 29 aprile è stata colpita da trombosi con conseguente caduta che ha provocato anche una emorragia.

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Soccorsa dal marito di 84 anni, è stata trasportata al pronto soccorso dove è deceduta il 30 di aprile. Le autorità sanitarie hanno chiesto l’autopsia il cui esito ancora non è stato comunicato. Ha avuto problemi anche il marito della signora, il quale si è sottoposto a vaccinazione con Pfizer.

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In questo caso i problemi sono arrivati una settimana dopo la seconda dose, quando l’uomo è stato colpito da ictus. E’ stato soccorso dalla nipote e portato in ospedale dove è rimasto ricoverato per tre giorni. Le sue condizioni sono andate migliorando anche grazie al farmaco che assumeva e che garantisce la fluidità della circolazione sanguigna. Sono da accertare le cause degli episodi.

d.e.