"Nessuno smantellamento e nessuna chiusura del Centro di salute mentale di Pesaro, dove lavorano sette medici psichiatri, due dei quali specializzandi, e dove, anzi, si prevedono nuove assunzioni". Il vicepresidente e assessore regionale alla Sanità delle Marche, Filippo Saltamartini, lo ha detto nell’aula del Consiglio, replicando ai timori espressi dalla consigliera del Pd Micaela Vitri. Secondo l’assessore alla Sanità "in agosto la direzione dell’As ha assunto tutti i professionisti in graduatoria, che hanno accettato l’incarico. Si tratta di uno specialista e quattro specializzandi in Psichiatria, due dei quali si specializzeranno il prossimo gennaio e ha anche provveduto al rinnovo dell’incarico libero professionale di un medico psichiatra, in attesa di reperire ulteriore personale". "Oltre alle urgenze, che "vengono garantite entro i tempi stabiliti", ogni psichiatra "ha in carico un certo numero di pazienti".
Il direttore dell’Ast1 Alberto Carelli ha affermato che "le sedute psichiatriche non sono mai state sospese ma, al contrario, mantenute nonostante il periodo feriale" e il Centro "ha continuato a erogare le prestazioni in base alla domanda del territorio". Carelli ricorda poi che il Centro eroga attività ambulatoriali, di consulenza e di emergenza-urgenza di tipo preventivo, curativo e riabilitativo anche al domicilio privato o sociale dei pazienti. Per accedere al Centro è necessario prenotare tramite Cup la prima visita. "Da un accesso di oggi, risulta che il primo posto per la prima visita è il 16 ottobre a Pesaro e anche che altre sono disponibili nelle sedi di Macerata Feltria e Urbino", aggiunge. In agosto e settembre, per garantire le ferie, "solo le visite di controllo hanno subito uno slittamento di qualche giorno. Sono state tuttavia garantite le urgenze".