"Non ci siamo dimenticati di celebrare il duca Federico"

Il Comune di Fossombrone replica a Rifondazione: "In programma eventi di alto livello da gennaio"

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"Non ci siamo dimenticati del seicentenario federiciano e Rifondazione comunista è stata un po’ troppo affrettata nei suoi giudizi".

A nome della giunta il vicesindaco Michele Chiarabilli replica sostanzialmente così a una recente presa di posizione di Rifondazione che accusava l’amministrazione Berloni di essersi dimenticata il seicentesimo anniversario della nascita di Federico da Montefeltro.

Scrive Chiarabilli: "Nel 2022 ricorre il seicentesimo anno dalla nascita del duca Federico da Montefeltro, nato il 7 giugno 1422: una personalità di straordinario rilievo politico e culturale che ha lasciato un segno indelebile nel nostro territorio. Si sa che le celebrazioni hanno durata annuale e che le somme si tirano alla fine: il 7 giugno 2023. Ma Rifondazione non ne è al corrente e cade, pertanto, in grossolani errori che, intenzionali o meno, offrono alla giunta Berloni la possibilità di esporre l’idea progettuale legata alle celebrazioni federiciane".

Una tale celebrazione non può essere "frutto di improvvisazioni dell’ultimo minuto, ma di incontri, contatti con università e interventi di studiosi: un attento e rigoroso percorso filologico che va adeguatamente studiato e preparato. È così anche, e soprattutto, per le celebrazioni federiciane, i cui protocolli di intesa sono stati siglati tra i Comuni di Urbino, Gubbio e le amministrazioni locali tra fine 2021 ed estate 2022, molto prima che la giunta Berloni si insediasse".

Ma il progetto di Fossombrone c’è, si chiama “Fossombrone e Federico“, ed è "partito ex novo nel gennaio 2022 a due mesi dall’insediamento della giunta Berloni; vedrà la realizzazione, nei mesi di gennaio e febbraio 2023, di una serie di eventi sui gusti musicali al tempo del duca e sull’iconografia ducale. Eventi che culmineranno addirittura in un’anteprima musicale a livello internazionale".

La chiusura del comunicato della giunta: "Molto più di uno “straccio di ideuzza“: Rifondazione comunista guarda in piccolo, come è suo costume, noi siamo abituati a ragionare in grande e a proporre ai forsempronesi eventi degni dell’importanza della città, una delle perle del ducato di Federico".

a. bia.