‘Nonno Mino’, qui la solidarietà è di casa

Inaugurata in via Filangieri la struttura destinata ai malati di Alzheimer. "Era un’esigenza diffusa per molte famiglie della città"

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Inaugurata, con tanta partecipazione, la nuova struttura di ‘Nonno Mino Onlus’, situata in via Filangeri 2 nel quartiere Montegranaro. A fare gli onori di casa la presidente dell’associazione, la vulcanica Bruna di Berardino: "La casa di Nonno Mino, a sostegno dei malati di Alzheimer, accoglie anziani in condizioni di fragilità. Il sevizio offre attività riabilitativa, socializzante e occupazionale con finalità inclusiva all’interno della propria comunità. La struttura è aperta dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18". Oltre all’apertura della struttura, l’associazione NonnoMino Odv si è aggiudicata un progetto regionale denominato ‘Cittadinanza Attiva e Welfare Comunitario’. Molto merito della realizzazione va al consigliere regionale Andrea Biancani: "Un servizio soprattutto a sollievo delle famiglie che purtroppo non riescono a trovare risposte tra i servizi offerti dalle strutture pubbliche – ha detto –. Nonno Mino è un’associazione che ha colto un’esigenza e una necessità di molte famiglie, sempre piu diffusa. Encomiabile il lavoro fatto dalla presidente Bruna di Bernardino che ha lasciato un lavoro sicuro per dedicarsi all’associazione riuscendo a coinvolgere decine di volontari ed esperti del settore che hanno creduto nel progetto e che hanno deciso di sostenerlo. Importante anche il contributo di tante realtà private. Il comune di Pesaro ha messo a disposizione un immobile, un ex asilo, per ospitare il centro. In questi anni come Regione Marche abbiamo sostenuto l’associazione e i suoi progetti".

Naturalmente presenti il sindaco Matteo Ricci e l’assessore alla solidarietà Sara Mengucci: "Un luogo rivolto alle persone anziane in condizioni di fragilità e a rischio di esclusione sociale – ha detto Ricci –. Uno spazio accogliente che diventerà punto di riferimento per tutto il territorio. Le persone non devono essere isolate, per questo è importante che la ‘Casa di Nonno Mino’ si trovi nel cuore del quartiere, per permettere ai malati di provare a continuare a svolgere la loro vita". Hanno contribuito la Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro rappresentata dal presidente Marco Martelli e dalla vice Giovanna Giacchetta, Fondazione Berloni, Fondo di Beneficenza Intesa San Paolo, Garden Club, Lions Club Della Rovere e Pesaro Host. Tra i tanti presenti anche Elisabetta Esposto, dirigente Asur, Roberto Drago, coordinatore Ats1, l’assessore del Comune di Urbino Elisabetta Foschi e il vice sindaco di Tavullia, Laura Macchini, nei cui comuni esistono strutture "Nonno Mino".

Luigi Diotalevi