AMEDEO PISCIOLINI
Cronaca

“Nonno Rambo“ fu ritrovato vivo dopo ben 4 giorni

L’apprensione per le sorti di Rodolfo Roveti, il pensionato 70enne di Piobbico che da domenica non aveva fatto ritorno a...

L’apprensione per le sorti di Rodolfo Roveti, il pensionato 70enne di Piobbico che da domenica non aveva fatto ritorno a...

L’apprensione per le sorti di Rodolfo Roveti, il pensionato 70enne di Piobbico che da domenica non aveva fatto ritorno a...

L’apprensione per le sorti di Rodolfo Roveti, il pensionato 70enne di Piobbico che da domenica non aveva fatto ritorno a casa dopo essere salito sul Monte Nerone e ritrovato dopo 3 giorni e 3 notti nel primo pomeriggio dell’altro ieri ha fatto ritornare in mente alla gente della zona un’avventura simile, nello specifico vissuta dall’apecchiese Benedetto Manfucci che fu poi ribattezzato con il nome di "Nonno Rambo" allora 81enne. Manfucci che abitava ad Apecchio e aveva un’abitazione nella piccola frazione di “Somole2 era scomparso da casa da mercoledì 9 gennaio 2019. La ricerca iniziò da giovedì, subito dopo che i parenti non avendolo visto in casa avevano dato l’allarme. Domenica mattina del 13 gennaio alle prime ore dell’alba attorno (alle 6) i Carabinieri della Compagnia di Urbino dopo aver setacciato nuovamente il territorio con l’ausilio di sei pattuglie (12 militari), 4 pattuglie dei Carabinieri-Forestali e con la collaborazione dell’elicottero e unità dei Vigili del Fuoco lo avvistarono sano e salvo in un bosco di Ca’ Rio in comune di Cagli. Il pensionato nonostante che non si fosse alimentato e avesse dormito all’addiaccio, con una temperatura anche sotto lo zero, fu trovato in buone condizioni fisiche, anche se poi, per precauzione era stato disposto il suo ricovero all’Ospedale di Urbino. Benedetto Manfucci quel mercoledì, come usava fare spesso, era andato a fare un giro con la propria auto Fiat Panda 4 x 4 di colore grigio, nel girovagare si era poi perso nella zona boschiva di Ca Rio. Manfucci per tutti “Betti“ aveva dormito un po’ nel bosco e un po’ in auto che una volta impantanata non poteva più muoversi ed era rimasto in attesa che qualcuno lo andasse a salvare, anche perché aveva difficoltà a camminare. “Nonno Rambo“ andò poi ad abitare dai parenti a Roma.

Amedeo Pisciolini