Presentati ufficialmente i tre appuntamenti di Note Oliveriane, rassegna giunta alla quinta edizione con un variegato e coinvolgente programma. Si comincia giovedì 14 luglio raccontando la figura dell’impresario teatrale pesarese del Settecento Eustachio Bambini, illustrata dalla musicologa Maria Chiara Mazzi. Eustachio Bambini. Avventure e disavventure di un impresario teatrale pesarese nel Settecento si realizza in collaborazione con il Festival Musicae Amoeni Loci.
La rassegna Note Oliveriane, organizzata da Ente Olivieri, Biblioteca e Musei Oliveriani di Pesaro, presieduto da Fabrizio Battistelli e diretto da Brunella Paolini, gode del patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Pesaro rappresentata da Camilla Murgia, assessore alla gentilezza e alla crescita, e del patrocinio della Regione Marche nella persona di Micaela Vitri. Il secondo appuntamento (giovedì 21 luglio) avrà come argomento "Il Seicento nella provincia di Pesaro e Urbino e a Roma. Musiche per tastiera voce e continuo" e sarà interpretato dal duo Lucciarini (laureata in clavicembalo a Cesena) – Pantieri che eseguirà anche alcune composizioni tratte dall’Archivio Albani conservato a Villa Imperiale di Pesaro. Pamela Lucciarini (voce e clavicembalo) e Filippo Pantieri (organo e clavicembalo) eseguiranno arie, cantate, toccate e musica di danza attingendo dalla produzione profana dell’ormai noto Pesarino, per passare al mondolfese Pietro Porfiri, al quale la Lucciarini ha dedicato un CD di Cantate edito da Tectus. E ancora un brano da Ilarocosmo, nato per lo sposalizio di Federico Ubaldo Della Rovere. Gran finale venerdì 29 luglio con il genio della canzone Renato Carosone. Il gruppo Musica e Parole di Enzo Vecchiarelli racconterà vita, opere e curiosità su questo straordinario interprete della musica italiana che scalò le vette delle classifiche musicali statunitensi senza mai tradurre alcun disco in inglese. Renato Carosone. Umorista della canzone, di Enzo Vecchiarelli, sarà interpretato dallo stesso Vecchiarelli, chitarra, canto e letture, Claudio Tombini, letture e canto, Massimiliano Poderi, violino, mentre Bramante Sartori ha curato la ricerca iconografica e le proiezioni. La rassegna si svolge nella corte dei Musei Civici, grazie alla disponibilità di Sistema Museo, considerati i lavori che interessano il palazzo che ospita l’Ente Olivieri che sta per riaprire al pubblico i Musei Oliveriani. L’inizio dei concerti, ad ingresso libero e senza necessità di prenotazione, è fissato per le 21.
ma.ri.to.