Oggi l’addio a Suor Giulietta

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Suor Giulietta, delle Piccole ancelle del Sacro Cuore, all’età di 97 anni, è tornata al Creatore. Suor Giulietta Renieri rimarrà nel cuore dei tanti bambini, oggi adulti, che negli ultimi cinquant’anni hanno frequentato le scuole – materna ed elementare – di via Cesare Battisti. E forse di più visto che ad insegnare ha iniziato nel 1946. Quando la scuola è stata chiusa per le note vicende, suor Giulietta è tornata a Città di Castello, dove oggi, nel Santuario della Madonna delle Grazie, alle ore 10, si terrà il funerale. Nel ricordo di una sua giovane alunna, Giulia Marchionni, oggi avvocato e consigliere comunale, c’è tutto l’affetto di una comunità. "Suor Giulietta, maestra illuminata – scrive Marchionni –. Il suo sorriso era la prima immagine di accoglienza che si parava davanti ai piccoli avventori con i grembiuli colorati e i cestini col pentolino al seguito che facevano il loro ingresso nelle scuola dell’infanzia di Via Battisti. Lo chiamavamo pentolino: era uno scaldavivande. Lei, il suo sorriso e l’immancabile accento toscano non mancavano mai. Era la maestra di tutti, colei che già prima di protocolli e linee guida aveva studiato un percorso ludico, didattico e multidisciplinare di accompagnamento alla scuola dei grandi. Accoglieva tutti, anche se non ancora treenni e rassicurava le mamme un po’ in ansia che di volta in volta si affacciavano alle porte di Via Battisti. Per molte famiglie è stata il punto di riferimento, insieme alle sue sorelle, nell’educazione di almeno un paio di generazioni. Chi l’ha conosciuta non può negare che fosse una maestra speciale, come speciale era quella scuola, luogo di accoglienza e inclusione vera".