Omicidio a Pesaro, donna uccisa in casa. Fermato l'assassino / FOTO

E’ un imbianchino di 38 anni di nazionalità marocchina: ha confessato e ha detto: "Non ricordo niente, avevo assunto cocaina"

Omicidio a Pesaro, nei riquadri Sabrina Malipiero e Zakaria Safri

Omicidio a Pesaro, nei riquadri Sabrina Malipiero e Zakaria Safri

Pesaro, 15 luglio 2018 - Un uomo di 38 anni, di nazionalità marocchina, ha confessato di avere ucciso Sabrina Malipiero, la 52 anni madre di due figli, commessa in un supermercato, uccisa all’interno della sua casa in via Pantano (FOTO).

Si chiama Zakaria Safri, di professione imbianchino, ora nullafacente, in attesa della cittadinanza italiana: "Non ricordo niente, mi ero fatto poco prima di cocaina", ha detto agli inquirenti. Il 38enne ha dichiarato che vedeva abitualmente Sabrina, e spesso l’accompagnava al lavoro.

 

Sabrina Malipiero, 52 anni
Sabrina Malipiero, 52 anni

Safri era fuggito, scendendo nel cortile della casa, e mettendosi poi al volante della Daewoo Matiz della vittima per poi abbandonarla dall’altro capo della città. 

Ha confessato questa mattina verso le 5.30 davanti al sostituto procuratore Silvia Cecchi e al dirigente della squadra mobile della polizia Silio Bozzi. A quanto sembra, il marocchino era conosciuto dalle forze dell'ordine per questioni di droga. L'omicidio sarebbe scaturito per futili motivi. Sembrano esclusi il movente passionale o una lite per motivi di denaro.

 Safri è in stato di fermo nel carcere di Villa Fastiggi per omicidio volontario aggravato da futili motivi.