Operazione Social housing 82 case con affitti scontati

A Villa Ceccolini il primo intervento rivolto a famiglie con reddito medio basso. Appartamenti a canone convenzionato, bando a dicembre. Ecco i requisiti

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Troppo “ricchi“ per chiedere la casa popolare, ma allo stesso tempo in difficoltà nel quadrare i conti tra carovita, mutui inaccessibili, rincari energetici, stipendi erosi nella capacità di acquisto. Queste famiglie, con i tempi che corrono, non solo non riescono a comprare la prima casa, ma faticano a trovare abitazioni con affitti abbordabili. Da ieri, all’orizzonte di queste famiglie si è palesata una nuova prospettiva per via dell’operazione di “housing sociale“ avviata dalla giunta Ricci con il gruppo immobiliare Guerra e il Fondo Civitas vitae, fondo comune di investimento immobiliare riservato.

Ieri l’assessore Mila Della Dora ha ottenuto dalla giunta il via libera a scrivere il bando utile ad una graduatoria pubblica di assegnazione per 82 appartamenti dati in affitti a lungo termine (oltre gli otto anni) a canone convenzionato, cioé inferiore all’attuale prezzo di mercato. "Villa Ceccolini – conferma l’assessore Mila Della Dora – ospiterà il primo intervento di social housing del Comune di Pesaro con la realizzazione di nuovi edifici residenziali destinati a 82 famiglie con reddito medio basso". L’intervento rientra in un’operazione più ampia, regolata dalla convenzione sociale che l’amministrazione ha stretto con la “Dea Capital Real Estate SGR Spa”, la società di gestione del fondo immobiliare Civitas Vitae che sta realizzando le abitazioni. "L’accordo prevede che il servizio Urbanistica – continua Della Dora – individui i destinatari di 82 alloggi in locazione a canone convenzionato, senza previsione di riscatto e della durata superiore agli 8 anni". L’area interessata dall’intervento è quella compresa tra via Lago Maggiore e via della Tecnica, per una superficie di 16.511 metri quadrati di cui solo 4.210mq (il 24,3%) sarà venduto a libero mercato. Gli appartamenti saranno terminati per l’autunno 2023, mentre il bando comunale sarà pubblicato a dicembre 2022, per 45 giorni. Tra i requisiti il bando prevede quello di avere un reddito familiare annuo non superiore a 55.000 euro. "Non sarà un “quartiere dormitorio” – osserva Della Dora – l’area accoglierà circa 500 nuovi residenti per i quali sono stati previsti servizi (un centro commerciale), parcheggi, ciclabili, verde". "Questo complesso, importante dal punto di vista sociale – ha detto William Guerra, titolare del gruppo Guerra – è legato alla memoria dell’architetto Andrea Bartolucci, nostro stimato progettista, scomparso troppo presto, all’età di 46 anni".

Solidea Vitali Rosati