"Ora chiederemo il risarcimento danni nell’interesse di minori e famiglie"

La rabbia di Mauro Mosconi, presidente dell’associazione: "Governo inqualificabile"

Mauro Mosconi, presidente dell’Associazione Adozioni Alfabeto Pesaro
Mauro Mosconi, presidente dell’Associazione Adozioni Alfabeto Pesaro

"Il comportamento reiterato – scrive Mauro Mosconi. presidente dell’Associazione Adozioni Alfabeto Pesaro – tenuto allora dal premier Conte, ha compromesso in maniera irreversibile una crescita e un futuro certo a centinaia di bambini orfani sociali, non firmando la lettera di garanzia prevista dall’accordo bilaterale Italo-Bielorusso del 2017, negando così una famiglia per molti anni a diversi bambini e per sempre ad altri. Il sottoscritto alla luce di questa storica sentenza intende avviare un’istanza, anche nell’interesse dei minori orfani e delle famiglie adottanti, di risarcimento danni contro l’inqualificabile comportamento dell’allora governo italiano guidato da Giuseppe Conte, non solo perché si è rifiutato di rispettare la Convenzione dell’Aja del 1990 e dei diritti sanciti dall’Onu del 1989, ma ha violato anche, palesemente, la convenzione di Vienna del 1969 sul diritto dei trattati, dove i patti, i trattati e le intese fra gli Stati vanno rispettati con onore. Ancor più incomprensibile è il mancato invio dell’elenco del 2020, prima ancora dell’entrata in vigore delle sanzioni europee. Come Presidente devo però dire che seppur provati da questa incomprensibile insensibilità, registriamo con gioia che l’Italia, attraverso importanti parti delle Istituzioni, pur tra tante difficoltà, riesce ad essere ancora uno stato di diritto che tutela i minori e il delicatissimo e fragile fronte delle adozioni internazionali".