
Daniele Vimini, vicesindaco di Pesaro, ha apprezzato la maxi organizzazione dei Cento giorni
Non credo che la maxi festa dei Cento giorni tolga spontaneità a quello che è ormai considerato un rito di passaggio. Vedo con favore che una voce determinante della proposta sia proprio quella dell’organizzazione, in sicurezza, degli spostamenti, quindi sono per dare fiducia a questa formula, cui comunque nessuno è obbligato ad aderire, anche perché mediata e ragionata con gli operatori e i rappresentanti degli studenti. Non entro nel dettaglio dei prezzi, per i vari livelli di proposte, anche se ricordo che nei miei cento giorni che erano ancora in lire, nel costo della serata non erano neanche contemplati i trasporti. Gli spostamenti sono diventati sempre più cari, anche nel segno della sicurezza.