Cresce il ‘no’ all’ospedale unico sia a Pesaro che Fano

Sondaggio di Sigma Consulting: in cinque anni hanno cambiato idea anche i pesaresi

Dialogo diffcile tra il sindaco di Pesaro Matteo Ricci e quello di Fano Massimo Seri. Al centro Luca Ceriscioli: «Adesso sul nuovo ospedale decido io».

Dialogo diffcile tra il sindaco di Pesaro Matteo Ricci e quello di Fano Massimo Seri. Al centro Luca Ceriscioli: «Adesso sul nuovo ospedale decido io».

Pesaro, 14 novembre 2015 - Il clima è cambiato intorno all’ospedale unico. Un sondaggio della società Sigma Consulting ha analizzato l’opinione della gente nelle due città, per una volta unite nel dire «no» alla nuova struttura ospedaliera.

I pesaresi hanno cambiato radicalmente idea perchè sollevano forti dubbi sulla fattibilità finanziaria dell’opera. I fanesi, da sempre contrari, temono invece la subalternità con Pesaro.

Insomma, anno dopo anno intorno a questo progetto è cresciuta un’aperta ostilità come dimostra il campione di 1200 interviste effettuate tra il 15 e il 21 ottobre.

Oggi ben due pesaresi su tre sono contro la struttura unica, mentre nell’ottobre 2010 i favorevoli (56%) superavano i contrari (44%). I fanesi, invece, al nuovo ospedale si sono sempre opposti.

Nelle tre rilevazioni statistiche effettuate da Sigma Consulting dal 2012 ad oggi il numero dei contrari, sempre superiore a quello dei favorevoli, è andato crescendo tant’è che in questo momento quasi tre fanesi su quattro dicono «no» al progetto.

I motivi di tale avversione sembrano differire per pesaresi e fanesi. I primi nutrono soprattutto dubbi sulla sostenibilità finanziaria dell’opera, temono la ricaduta del costo sulla collettività (35%) e si attendono un possibile peggioramento della qualità dei servizi sanitari (34%). I secondi, invece, pensano che Pesaro e Fano dovrebbero avere ciascuna un proprio ospedale (46%) e si aspettano uno scadimento della qualità dei servizi.

Le divergenze si ripetono quando si parla della localizzazione: i pesaresi indicano Muraglia, i fanesi propendono per Chiaruccia o Fosso Sejore. Insomma, divisi alla meta.