
La formazione del San Costanzo
Nei dilettanti per la coda spareggio del dopo campionato oggi si giocano partite importanti. Per i playoff di prima categoria è in programma la gara tra Ostra Calcio- San Costanzo, chi delle due vince ha la matematica certezza di salire in Promozione, l’altra deve sperare in eventuali ripescaggi (non c’è certezza). Si gioca alle ore 16 su campo neutro (al Bianchelli di Senigallia). L’Ostra è reduce dal successo nei playoff del girone B contro il Montemarciano (3 a 1) mentre San Costanzo sette giorni fa ha battuto nel match sempre dei playoff, ma del girone A, l’Atletico Mondolfo 1952 (1 a 0 nei supplementari – al 118’ – gol di Ruiu). In campionato l’Ostra al termine delle 30 partite ha conseguito 58 punti con 16 gare vinte e piazzandosi al secondo posto dietro alla Castelfrettese.
"Siamo estremamente felici di giocare questa partita – sottolinea alla vigilia l’allenatore del San Costanzo Enrico Pistarelli – perché eravamo partiti per salvarci e ci troviamo a disputare questa finale in uno stadio importante, purtroppo abbiamo qualche defezione: Grussu infortunato e gli squalificati Vincenzi e Polverari (i due terzini) comunque sono uno che non cerca mai l’alibi, il gruppo che è arrivato fino qua è coeso e saprà sopperire alle assenze come ha sempre fatto durante la stagione trascorsa. Ci crediamo e se siamo arrivati qui è segno che ci sono dei valori, puntiamo a vincere e regalare un sogno a un paese che ci sta seguendo partita dopo partita in maniera numerosa".
Sulla stessa lunghezza d’onda dell’allenatore anche l’addetto stampa Roberto Spadaccini: "Eravamo partiti con l’obiettivo di una salvezza tranquilla e siamo andati oltre la più rosea aspettativa, ora arrivati a questo importante traguardo ci teniamo moltissimo a centrare l’obiettivo, sappiamo che l’avversario è difficile però ce la metteremo tutta, avremo al seguito anche i nostri magnifici tifosi". Sugli spalti del ‘Bianchelli’ sono previsti oltre 500 spettatori, equamente divisi a sostenere le due compagini. Il regolamento prevede che, se al termine dei 90 minuti il risultato fosse in parità, si giocherebbero due tempi supplementari di 15 minuti ciascuno, perdurando ancora il pari si andrebbe ai calci di rigore. Sugli spalti saranno presenti anche i tecnici, giocatori e dirigenti di altre società per un pomeriggio all’insegna del bel calcio di di emozioni. Dirige la partita Francesco Tasso di Macerata. Amedeo Pisciolini