Palazzo Ducale, un successo vero

La mostra su Federico e Francesco di Giorgio Martini sta per concludersi ma è in arrivo quella sul Barocci

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Turisti, studiosi, studenti: a Palazzo Ducale l’afflusso non conosce soste. E i motivi sono diversi perché la Galleria Nazionale delle Marche oltre all’esposizione permanente propone mostre e appuntamenti apprezzati: mancano pochi giorni alla fine della mostra "Federico da Montefeltro e Francesco di Giorgio Martini: Urbino crocevia delle arti", allestita al piano terra e curata da Alessandro Angelini, Gabriele Fattorini e Giovanni Russo. Ottanta opere tra pitture, sculture, disegni, medaglie, affreschi staccati e codici , un terzo delle quali provenienti dall’estero.

A due anni dall’arrivo del direttore Luigi Gallo si può parlare di un cantiere in fermento. Sono tanti i progetti in corso e che vedranno la luce il prossimo anno. I fondi ottenuti dalla Galleria Nazionale delle Marche nell’ambito del Pnrr nel corso dei prossimi tre anni permetteranno di rivedere completamente le scelte museografiche e illuminotecniche, offrendo una nuova lettura delle opere e della preziosa architettura rinascimentale. "Come già avvenuto per il secondo piano inaugurato a luglio - spiega il direttore Gallo -, si tratta di ripensare globalmente i percorsi di visita e insieme adeguare gli impianti ormai obsoleti. La luce sarà il tema dominante del museo rinnovato in cui sarà possibile godere la bellezza unica del Palazzo ducale, vero archetipo dell’architettura rinascimentale, e delle opere in esso conservate".

A questo si affianca un lavoro di indagine per il miglioramento climatico nelle sale con opportune pedane scaldanti e un innovativo sistema di controllo dello stato conservativo delle opere e di museo inclusivo.

"Stiamo già lavorando alle esposizioni che punteggeranno il corso dei prossimi mesi partendo da un approfondimento su Pellegrino Tibaldi, autore di cui il museo ha recentemente acquistato una meravigliosa tavola. Una mostra, curata con Luca Molinari in collaborazione con l’Isia di Urbino. Stiamo lavorando alla preparazione della grande mostra dedicata a Federico Barocci che sarà l’evento di punta nell’anno 2024 di Pesaro Capitale della cultura italiana. Proprio in questa ottica abbiamo firmato un protocollo di valorizzazione congiunta con il comune di Pesaro", conclude il direttore Luigi Gallo. Oggi, 2 ottobre, sarà possibile visitare Palazzo Ducale gratuitamente grazie all’iniziativa del Mic che prevede l’accesso libero la prima domenica di ogni mese.

Francesco Pierucci