Palestra della Scuola del Libro, una telenovela

La Provincia riprogetta l’edificio a ridosso del Liceo artistico. Che ne sarà delle centinaia di auto che parcheggiano lì?

Migration

Non c’è pace per la nuova palestra della Scuola del Libro. Contrariamente a quanto ipotizzato fino ad oggi, potrebbe non realizzarsi più, come previsto dal Comune, sotto i campetti del quartiere. Con una nota il sindaco Maurizio Gambini dice che "dopo gli opportuni approfondimenti tecnici, l’ufficio competente della Provincia mi ha riferito che l’ipotesi di costruire una palestra nell’area a valle della pista nel quartiere Piantata comporta una spesa troppo elevata, in quanto il terreno è meno solido e andrebbero costruite delle opere di contenimento molto più importanti rispetto a quanto si era pensato nella precedente fase progettuale. Rimane, invece, possibile l’ipotesi di costruzione nell’area della pista ma, visto che alcuni cittadini hanno dimostrato la loro contrarietà a intraprendere questa strada, ho ritenuto di non insistere per evitare ulteriori rallentamenti. Ho proposto alla Provincia di chiedere allo studio De Carlo di modificare il progetto originario di ampliamento del Liceo artistico. Considerato, infatti, che la collocazione originaria della palestra comporterebbe un intervento troppo oneroso, ho suggerito di vagliare un’altra ipotesi, ossia di collocarla a ridosso del muro grezzo della vecchia scuola e di progettarla in modo che diventi un primo stralcio funzionale al progetto complessivo di ampliamento. Se questo fosse possibile, potremmo salvare la realizzazione della struttura con le risorse disponibili dal bando e salvaguardare anche l’eventuale ampliamento futuro dell’edificio. Mi hanno riferito che lo studio De Carlo è sembrato disponibile a vagliare questa ipotesi, ma dobbiamo considerare che le scadenze sono ormai prossime".

Su questo aspetto interviene anche il Pd urbinate. "Forse avevamo ragione noi. La palestra della Piantata si fa vicino alla scuola. Sembra che finalmente il buonsenso abbia rinsavito chi voleva a tutti i costi fare la palestra sotto i campetti della Piantata. Un progetto che prima doveva insistere sui campetti esistenti nel quartiere e poi vista la ferma opposizione degli abitanti e dell’opposizione in Consiglio comunale, aveva visto la scelta di compromesso spostare l’intervento a valle dei campetti. Anche se il progetto non aveva trovato comunque l’approvazione degli abitanti. Anche da “Friday for Future“ avevano chiesto spiegazioni al sindaco".

"Tutti sanno della nostra azione – dicono Giorgio Londei e Federico Cangini di “Urbino e il Montefeltro“ – che abbiamo sempre portato avanti con convinzione. Chiediamo al sindaco di intervenire e fare chiarezza in quanto tutti i cittadini, il comitato dei giovani e gli studenti intendono sapere. Speriamo che le indiscrezioni siano vere ma, in caso contrario, noi non demorderemo e continueremo a sostenere che il progetto dell’architetto De Carlo richiede lì la Palestra, alla Scuola del Libro". Francesco Pierucci