ALICE MURI
Cronaca

Panchine bollenti, finora 11 cambi. E a Terni il caso Abate è incredibile

Mister saldi in panchina? Stellone e pochi altri. Nel girone B di Serie C per il resto è tutto uno...

Mister saldi in panchina? Stellone e pochi altri. Nel girone B di Serie C per il resto è tutto uno scossone. Ultima in ordine di tempo, in casa Milan Futuro traballa la panchina di Bonera, dopo il flop di ieri nello scontro diretto con la Lucchese. Non sta messo bene neppure Lamberto Zauli, dopo il ko interno con la Vis. E non dorme sonni tranquilli neppure chi lotta per il primato, vedi la clamorosa vicenda di Terni: dove Ignazio Abate (e staff) è stato esonerato alla fine della scorsa settimana dal presidente D’Alessandro, quindi salvato nottetempo dalla squadra schieratasi al suo fianco, dunque reintegrato. Con tante scuse a Liverani che era stato annunciato come sostituto. Dietro le quinte, si cela il grottesco, perché tra i motivi del siluramento di Abate si scopre esserci il mancato utilizzo in campo del figlio del presidente.

Fin qui, nel girone B hanno cambiato allenatore 11 società, Legnago e Ascoli più di una volta. E non finisce certo qui, visto l’andazzo. I cambi hanno prodotto risultati a Pontedera con l’arrivo di Menichini, a Pineto con Tisci, alla Pianese con Formisano (già silurato a Perugia) e a Gubbio con Fontana. Altrove miglioramenti pressoché nulli o ancora da verificare. Un anno fa di questi tempi erano ricorse al cambio di allenatore 8 società, che sarebbero diventate 11 a fine stagione (5 con cambi plurimi).