Papa Clemente XI carriera iperbolica

Quando divenne cardinale non era neanche prete. Tre giorni per dire sì alla tiara

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Gianfrancesco Albani nacque il 23 luglio 1649 a Urbino, primogenito di Carlo Albani e Elena Mosca (entrambi nobili), fu il primogenito della famiglia. A undici anni fu portato a Roma, dove studiò il greco antico e dimostrò la sua attitudine alle lettere antiche, alle traduzioni e alla scrittura. Laureatosi in utroque iure, entrò da giovane nel giro culturale romano di Cristina di Svezia e della sua Accademia.

Fu segretario dei brevi e consigliere di Alessandro VIII e di Innocenzo XII. La carriera in curia fu rapidissima e nonostante fosse stato nominato cardinale nel 1690, non era ancora prete. Già prima della morte di Innocenzo, la sua candidatura era nell’aria e fu rapidamente ordinato sacerdote nel mese di settembre 1700.

A novembre, nel conclave che seguì, fu eletto papa e solo dopo tre giorni di riflessione accettò la tiara.

Il pontificato durò fino al 1721, quando morì nel giorno del suo patrono di famiglia, san Giuseppe.