Pesaro: papà disperato si ferisce da solo, paura

L’uomo si era barricato in una struttura di accoglienza, in via Valentini: chiedeva di rivedere moglie e figli. I vicini terrorizzati

L'intervento delle forze dell'ordine a Pesaro

L'intervento delle forze dell'ordine a Pesaro

Pesaro, 22 luglio 2022 - Paura, lo scorso mercoledì sera, in via Corrado Valentini a Pesaro, nel quartiere di Loreto, intorno alle 23.00. I residenti in alcune case hanno iniziato a sentire delle urla provenire dal piano terra di un’abitazione e dei vetri rompersi. Rumori che insospettiscono il vicinato che dunque allerta subito le forze dell’ordine. Un immigrato sudafricano si era barricato dentro un’abitazione e chiedeva di rivedere la propria famiglia minacciando di suicidarsi.

Stando ai racconti dei vicini, è ospitato dalla cooperativa Labirinto e l’abitazione in questione appartiene alla struttura che la utilizza per i progetti d’accoglienza. I vicini dicono di aver più volte visto l’uomo recarsi all’interno dell’abitazione, anche con sua moglie e i figli che, tuttavia, da un po’ di tempo, non vedevano più.

Non si sa cosa dunque lo abbia portato all’esasperazione, sta di fatto che l’uomo, a quell’ora tarda, si è introdotto nell’abitazione della cooperativa iniziando a rompere vetri e altri oggetti presenti all’interno della struttura.

Sul posto sono subito intervenute due volanti della Polizia di Stato e due dei carabinieri. Nel giro di un’ora è poi arrivata anche una macchina della polizia locale, due vetture dei vigili del fuoco e un’ambulanza. La struttura, che si trova al piano terra, fa parte di un complesso che, al piano di sopra, vede anche la locazione di un’abitazione privata. In quel momento, al suo interno, si trovavano quattro bambine piccole con la nonna mentre i genitori, che al momento dei fatti non erano in casa, allertati dagli agenti della situazione, si sono subito recati sul posto ma sono stati fermati all’esterno dagli agenti per motivi di precauzione.

L’uomo nel frattempo ha iniziato a minacciare gli agenti di volersi suicidare se non fosse riuscito a rivedere la sua famiglia. Gli agenti hanno quindi cercato di calmarlo, tuttavia, dopo circa un’ora e mezza l’uomo avrebbe impugnato dei cocci di vetro ed avrebbe iniziato ad autoinfliggersi ferite su tutto il corpo per poi buttarsi a terra. Qualche passante racconta che abbia provato anche ad ingerire del vetro.

A quel punto i carabinieri e la polizia hanno sfondato la porta e fatto irruzione all’interno dell’abitazione immobilizzando l’uomo ed evitandogli di compiere gesti ancora più estremi.

Immediato il soccorso dei medici dell’ambulanza che hanno subito trasportato l’uomo in ospedale per ulteriori accertamenti.