Passaggi Festival, numeri record Seri: "Grande occasione per la città"

Il presidente Cesare Carnaroli: "Siamo tra i primi tre eventi letterari in Italia dopo Mantova e Pordenone"

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Numeri da record per la X edizione di Passaggi Festival, a partire dalla durata: doppia rispetto alle altre edizioni. Nove giorni per l’evento del decennale, un esperimento di "resistenza" riuscito che pare però non sarà replicato in futuro perché "è stato molto faticoso". Lo ha detto fuori dai denti Giovanni Belfiori, che il festival lo ha ideato e lo dirige dal 2013, snocciolando i numeri: "nove giorni ininterrotti, dal 18 al 26 giugno, a Fano e nella nuova sede di San Costanzo, con 197 eventi fra presentazioni librarie (112), giornate di mostre (5 tutte ancora in corso, ingresso gratuito), laboratori (17 dedicati ai più piccoli che hanno visto la partecipazione di 222 bambini), visite guidate, cene, conversazioni ed altri appuntamenti che hanno arricchito la manifestazione, visitata da circa 45mila presenze. Per gestire tutto questo, si sono messe in moto ogni giorno 130 persone, in gran parte giovani e per il 90 percento donne, tra cui 40 studentesse e studenti del Liceo Nolfi-Apolloni di Fano che raccontano con entusiasmo dell’esperienza vissuta e vogliono replicarla". Bene anche la vendita dei libri, come evidenzia il direttore di Librerie Coop Nicoletta Bencivenni: "Quest’anno, anche grazie al maggior numero di eventi e alla libreria centrale nella tenda in corso Matteotti, la vendita dei libri è cresciuta del 50% rispetto allo scorso anno. Gli oltre 2.500 volumi venduti sono il miglior risultato di sempre". Anche il vice direttore Ludovica Zuccarini, che cura logistica e ospitalità dei relatori, sottolinea come questa sia stata "l’edizione più faticosa e di maggior soddisfazione. Siamo riusciti ad organizzare viaggio e ospitalità di oltre 400 persone fra autori, relatori e accompagnatori e ci ha fatto piacere raccogliere unanimi apprezzamenti per l’ottima accoglienza che è stata riservata da parte dei collaboratori del festival e della città". Raggiante il presidente del festival, Cesare Carnaroli: "Dopo questa grande esperienza confortata dai numeri, si può dire, senza presunzione, che siamo tra i primi tre festival letterari in Italia dopo Mantova e Pordenone". Il successo per gli organizzatori è il risultato di un grande gioco di squadra e della serenità d’animo che hanno avuto grazie ai contributi finanziari ricevuti dal Comune di Fano e dalla Regione Marche oltre al sostegno umano dei vari assessorati alla Cultura e al Turismo, insieme ai tanti sponsor privati. "Questo Festival è stata un’idea geniale - ha sottolineato il sindaco Massimo Seri - e il merito di una buona amministrazione è quello di mettere le ali alle idee dei cittadini. Passaggi è una grande occasione di promozione della nostra città".

Tiziana Petrelli