Pd inascoltato: resta la fiducia a Sgarbi

La mozione dei consiglieri comunali di Pd Urbino e Viva Urbino che chiedevano la sfiducia a pro sindaco di Vittorio Sgarbi è stata bocciata. Questo nella seduta consiliare del 30 novembre: i consiglieri infatti la chiedevano dopo la pubblicazione di un video da parte Sgarbi dai toni particolarmente accesi, dopo aver contestato la cena a San Marino. "I fatti sono chiari: il pro sindaco, che può rappresentare la città indossando il tricolore, con il suo comportamento ha insultato, giorni addietro, tutti i cittadini, gli operatori della sanità, le vittime del Covid, smentendo il valore delle azioni messe in campo contro il virus; con le parole ha poi ingiuriato i rappresentanti della minoranza e, con loro, tutta la città, ribadendo, tra l’altro, il proprio ruolo – spiegano –. Nella seduta consiliare la maggioranza ha dato il peggior spettacolo di se stessa, negando l’evidenza più lampante e cercando ipocritamente di trasformare il pro sindaco nella vittima, frastornato dalle diverse opinioni che circolano sul Covid e costretto a reagire a seguito delle provocazioni subite. Sindaco e capigruppo si sono impegnati per tirare fuori di tutto: dai rapporti tra Stati all’incendio sulle Cesane. La seduta del Consiglio è registrata e accessibile su YouTube e crediamo interessante per i cittadini la sua visione, per prendere coscienza di come pericolosamente si sia tentato di nascondere e di mistificare la verità per poter continuare a comandare senza ritegno e senza rispetto, senza alcuna volontà di garantire le condizioni per un confronto dialettico e democratico. Come Viva Urbino e Partito Democratico, pur se insultati, continueremo fortemente nel cercare di apportare il nostro contributo fattivo a vantaggio dei cittadini", concludono.

fra. pier.