
Pedopornografia: 15 indagati e 4 arresti. Nel web anche un 'manuale per il pedofilo'
Pesaro, 3 aprile 2025 – C’è anche un 36enne massaggiatore del pesarese tra gli arrestati nell’ambito dell’operazione nazionale contro lo sfruttamento sessuale dei minori online, coordinata dalla Procura Distrettuale di Napoli. La polizia ha condotto una vasta indagine che ha portato all’arresto di 4 persone tra le 15 indagate per detenzione di ingente materiale pedopornografico.
Sono stati inoltre sequestrati numerosi wallet di criptovalute, nonché dispositivi informatici contenenti decine di migliaia di files illegali. Tra gli arrestati anche un ventisettenne disoccupato di Foggia, un quarantanovenne informatico di Biella e un ventiduenne operaio di Caserta. Tra gli indagati ci sono differenti figure professionali tra i quali un operaio, alcuni impiegati e liberi professionisti, nonché un avvocato.
Nel corso delle attività investigative è stata scoperta l'esistenza di una pagina presente nel dark web ''Wikipedo'' quale enciclopedia dedicata al mondo della pedopornografia con tanto di ''manuale di istruzioni per il pedofilo''.
L'operazione ''Stream'', condotta dagli investigatori della polizia di Stato del Centro nazionale per il contrasto alla pedopornografia online in collaborazione con il Centro operativo per la sicurezza cibernetica di Napoli, sotto stretto coordinamento investigativo della IV Sezione della Procura della Repubblica di Napoli, ha visto il coinvolgimento nella fase esecutiva dei Centri operativi sicurezza cibernetica di numerose regioni d'Italia, in particolare della Lombardia, Lazio, Piemonte, Toscana, Emilia Romagna, Puglia, Veneto e Sardegna nell'esecuzione dei provvedimenti di perquisizione personale locale ed informatica estesi su tutto il territorio nazionale.