La goliardata è nata in auto, direzione Torino: "Abbiamo cercato un negozio di abiti da lavoro a Torino, il più vicino al “Pala AlpiTour” e lì ci siamo vestiti a tono per sostenere le imprese di Sinner". Alberto Ridolfi, grande appassionato di tennis nonché ex allievo del circolo Baratoff, era presente a Torino a incoraggiare il campione italiano al torneo internazionale di tennis, assieme ad alcuni amici. Una presenza che non è passata inosservata. Il gruppetto di pesaresi infatti si è presentato al palas vestito da operai della strada, "rigorosamente color arancione", fa notare Alberto che racconta: "Tutto è nato in auto nel viaggio di andata. Abbiamo telefonato al negozio più vicino al palas di Torino dove si giocava il torneo internazionale. Li abbiamo chiamati, ci hanno procurato tute da lavoro arancioni che richiamassero il soprannome “carota” di Sinner per via del colore dei capelli. Ci hanno aspettato anche al di là dell’orario di chiusura mattutino pur di accontentarci, infatti gli avevamo detto che la gag era per Sinner. Poi abbiamo chiesto loro dove potevamo trovare una cartoleria per acquistare un cartellone ed un pennarello: anche in questo caso ci hanno aspettati". Così Alberto Ridolfi, Luca e Matteo Mercolini e Domenico Rubino si sono presentati al palas per le Atp finals con tanto ci cartello con su scritto: "Lavori in corso, impresa Jannik Sinner-Pesaro presente". E’ stato, aggiunge Alberto Ridolfi, "un evento bellissimo, ben organizzato, in un’ ottima location e in un’atmosfera coinvolgente ed affascinante. Abbiamo intonato e cantato cori per tutto l’incontro, animati da vera amicizia, passione “buona e vera” per lo sport, a incitare Sinner perché rappresenta un giovane talento sportivo che porta con sé valori come: semplicità, essenzialità, rispetto, cultura del lavoro, disciplina e tanta umiltà. Siamo anche stati intervistati da Mediaset"
Davide Eusebi