Pesaro ad un soffio dal sorpasso su Ancona

La contesa riguarda gli abitanti dei due Comuni: la distanza si è assottigliata a 2.870 persone. Urbino scende a 13.801 residenti

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Pesaro sta per raggiungere Ancona. Nel senso, di residenti. I due comuni sono distanziati da soli 2.870 abitanti. Una inezia. Lo ha appurato analizzando gli annuari dell’Istat l’ex preside del "Bramante-Genga" Paolo Barchiesi, che ci ha inviato questa sua analisi: "Ancona è sempre stata dal 1861 (dall’unità d’Italia ad oggi, e forse anche prima), primo censimento italiano, la città più popolosa delle Marche. E Pesaro ha sempre rappresentato la damigella d’onore. Nel 1861 la differenza tra Ancona e Pesaro era di circa 23.000 abitanti (47.230 contro 24.496), 100 anni dopo nel 1961, il gap era aumentato a circa 35.000 (100.485 vs 65.973). Nell’ultima rilevazione del 31 dicembre 2020 (visto che dal 2018 esiste un censimento permanente della popolazione, che ha ridotto la popolazione gonfiata delle anagrafi), la differenza si è ridotta al minimo di 2.870 abitanti: Ancona ne ha 99.108 e Pesaro 96.238. Se il trend continuerà nei prossimi anni, a causa della vivacità della nostra città in campo turistico, culturale, sportivo, non è improbabile il sorpasso storico di Pesaro sul capoluogo dorico".

"E allora – scrive il professor Barchiesi – se ciò avvenisse, sarebbe un motivo in più per Pesaro di rivendicare con determinazione maggiore considerazione in tema di sanità, scuola, infrastrutture a livello regionale, considerando che Ancona resterà capoluogo, se non altro per la sua posizione baricentrica delle Marche".

E se volgiamo lo sguardo alle altre città delle Marche questa è la classifica delle prime 10 al 31 dicembre 2020:

Ancona 99108

Pesaro 96238

Fano 60105

San Benedetto del Tronto 47485

Ascoli Piceno 46760

Senigallia 44183

Civitanova Marche 41989

Macerata 40762

Jesi 39302

Fermo 36386

Da notare il sorpasso storico, avvenuto due anni fa, delle due città marinare di San Benedetto del Tronto e Civitanova Marche sui capoluoghi dell’interno, rispettivamente Ascoli Piceno e Macerata. Questa è una costante di crescita di tutta le città costiere da Pesaro a San Benedetto, ad eccezione proprio del capoluogo, mentre le città dell’interno tendono a calare, soprattutto quelle lontane dalla costa. Nella nostra provincia sono in forte calo Cagli, Pergola, Urbino oggi ferma a 13.803 abitanti, quando nel 1951 raggiunse il massimo in un censimento di 22.986 abitanti. La nostra provincia contava 362.676 abitanti nel 2011, diminuiti a 356.497 nel 2019 e a 354.139 l’anno scorso. Certo durante l’anno scorso ha avuto un ruolo importante la pandemia che ha causato oltre 1000 morti in più del solito in regione, di cui più della metà in provincia".