Pesaro: cade da 4 metri amputandosi una gamba. Muore dissanguato, voleva tagliare un ramo

L’uomo è volato giù dopo esser stato colpito da un pezzo d’albero. E ha avuto l’arto reciso dalla lama della benna su cui si trovava

Muore dissanguato, voleva tagliare un ramo: la tragedia in provincia di Pesaro Urbino
Muore dissanguato, voleva tagliare un ramo: la tragedia in provincia di Pesaro Urbino

Pesaro, 13 aprile 2023 – Morire per tagliare un ramo. E’ accaduto ieri pomeriggio intorno alle 17 nella campagne di Pietrarubbia, esattamente a Ca Carbone. Un pensionato di 78 anni, Renzo Dominici, sposato, due figli, molto esperto nei lavori in campagna, è stato trovato morto dissanguato dalla moglie che era andata a verificare perché il marito non fosse tornato a casa all’ora solita.

La ricostruzione della tragedia fatta da soccorritori è stata questa: Dominici disponeva di un trattore con una benna. Per tagliare il ramo a quattro o cinque metri di altezza, ha alzato il "cucchiaio" della benna lasciandolo alla massima altezza.

Poi ha preso una scala in alluminio ed è salito sulla benna con una motosega per tagliare un ramo di quercia che evidentemente riteneva di dover togliere. Al momento del taglio, il grosso ramo, cadendo, ha colpito la gamba sinistra dell’uomo che era esterna al corpo per bilanciarsi meglio schiacciandola sulla lama tagliente della benna. Questo ha comportato la quasi amputazione facendolo cadere a terra, senza che nessuno potesse aiutarlo essendo da solo nel campo.

Da ciò che hanno osservato i soccorritori, Dominici non è morto con la caduta. Ha avuto la forza di strisciare, senza l’ausilio di una gamba, verso il trattore per cercare di tamponare con uno straccio la fuoruscita di sangue dalla gamba. Ha coperto qualche metro ma poi la fortissima emorragia non gli ha lasciato scampo. E’ morto di lì a poco.

A trovarlo senza vita è stata la moglie che preoccupata nel non vederlo tornare a casa per la sosta delle 16, che il pensionato era solito fare per una rapida merenda, è andata a cercarlo nel campo trovandolo a terra ormai morto. La donna ha chiamato il 118 e di lì a poco sono arrivati i soccorritori tra cui i vigili del fuoco di Macerata Feltria e i carabinieri.

I sanitari hanno provato a praticare la rianimazione ma ormai non c’era nulla da fare.

Il farmacista del paese Bruno Signorotti, racconta: "Mi tremano le gambe dal dispiacere. Era una persona molto attiva nel lavoro e grande esperto, un amico di tutti. Che tragedia".

ro.da.