
Francesca Frenquellucci, assessore alle Attività economiche del Comune di Pesaro, incontrerà gli operatori commerciali del centro storico
Pesaro, 26 maggio 2025 – Oggi l’assessore Francesca Frenquellucci incontrerà gli esercenti del centro storico per definire l’organizzazione dello “Shopping sotto le stelle”, che sta per partire nei giovedì d’estate.
“Stabiliremo i rispettivi compiti – spiega l’assessore –, ovvero quello che il Comune metterà a disposizione e le proposte che arriveranno dagli operatori commerciali. Faremo il punto del calendario estivo, considerato che abbiamo deciso di suddividere le diverse aree della città con appuntamenti periodici che si rinnovano ogni settimana, scegliendo di dedicare il giovedì, per l’appunto, allo shopping serale”.
Ma l’incontro di oggi sarà anche l’occasione per cominciare a spingere sul progetto Wom, che coinvolge anche gli esercenti ma va molto oltre. Funziona così: si scarica sul telefono l’App Wom Pocket che permette, in forma del tutto anonima, di collezionare Wom (uno equivale a un minuto) scansionando dei QrCode associati a luoghi, eventi o azioni: per capirci, vale anche visitare un museo, andare al lavoro in bicicletta, spostarsi con i mezzi pubblici. Poi i commercianti che aderiscono al circuto Wom possono decidere di riconoscere quei ’crediti’ – che non hanno un valore in denaro – come voucher da utilizzare negli acquisti.
“E’ un modo per creare valore sociale – dice Alessandro Bogliolo, coordinatore scientifico del progetto –. Non bisogna pensarlo come ’ricompensa’ ma come ’opportunità’ per compiere azioni che generano valore sociale e acquisire consapevolezza del valore delle proprie azioni”.
La piattaforma digitale, unica nel suo genere e per la quale Pesaro riveste un ruolo pionieristico, è promossa dal Comune, dalla Casa delle Tecnologie Emergenti, dall’Università di Urbino e dal Digit srl.
“Al momento sono circa 75 le attività commerciali di ogni genere che hanno deciso di aderire al circuito” spiega Frenquellucci, mentre sono già circa un migliaio gli utenti ad avere scaricato l’applicazione sul proprio telefono. Quanto alle ’transazioni’, “gli Wom scambiati sono milioni – dice il prof. Bogliolo – ma è da questo momento in poi che il progetto prenderà vita e, con la collaborazione di tutti, si rafforzerà”. Fino a questo momento, infatti, si è preferito non spingere troppo sull’acceleratore, per evitare un sovraccarico di comunicazione data anche la concomitanza con Pesaro Capitale della Cultura. Ma ora il Comune e i suoi partner si sentono pronti a lanciare la sfida. E l’incontro di oggi è un primo passo.