Piandimeleto resta senza preside

L’Istituto Comprensivo rimarrà privo di dirigente scolastico di ruolo. La reggenza affidata ad Antonella Accili

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di Andrea Angelini

L’inizio di un nuovo anno scolastico è un evento che coinvolge l’intera comunità territoriale: personale scolastico, famiglie e, non ultime, le sfere amministrative locali.

Anche quest’anno l’Istituto Comprensivo Evangelista da Piandimeleto rimarrà senza un dirigente scolastico di ruolo, con la reggenza che resterà ad Antonella Accili. L’Istituto comprensivo, che va dalla scuola dell’infanzia alle secondarie di primo grado, chiama a raccolta i comuni di Piandimeleto, Belforte all’Isauro, Lunano, Frontino e da anni, da quando cioè la dirigente Accili è divenuta guida della scuola, questa ha raggiunto notorietà e livelli qualitativi tangibili, finendo per essere punto di riferimento per numerose altre realtà didattiche.

Ora però sembra che non ci siano nuovi dirigenti scolastici disposti a guidare la scuola di Piandimeleto. Antonella Accili nel frattempo infatti è diventata preside dell’Omnicomprensivo Della Rovere di Urbania e, nonostante la mole di lavoro, ha in carico anche la reggenza di Piandimeleto. I sindaci dei comuni interessati vorrebbero che l’autorità competente assicurasse una guida stabile anche alla loro scuola: un discorso che da una parte rende merito al grande lavoro dell’Accili e dall’altra guarda al futuro dell’Istituto. "Ringraziamo la preside Antonella Accili che si prenderà, anche per il corrente anno scolastico, la reggenza della scuola -dicono i sindaci-. Per Piandimeleto ci sarebbe personale idoneo a ricoprire la carica dirigenziale, ma purtroppo la nostra scuola non è stata scelta come sede e rimane vacante e destinata alla reggenza ancora una volta. Il sistema scolastico dovrebbe assicurare che ci sia un dirigente di ruolo anche per la nostra scuola: una figura che possa interessarsi giornalmente di tutte le questioni e seguire in prima persona i problemi del nostro Istituto, cosa che, viste le incombenze e gli importanti progetti della preside, diviene giorno dopo giorno più difficile. Una nuova prospettiva sarebbe possibile solo con la nomina di un dirigente scolastico e non di un reggente. Come sindaci vogliamo lanciare un appello affinché ai nostri bambini sia garantito lo stesso trattamento di tutti gli altri, indipendentemente dal luogo in cui vivono".

La riflessione dei sindaci si amplia: "Nelle aree interne quasi tutte le scuole hanno la reggenza. Il nostro Istituto Comprensivo ha i numeri per avere il dirigente di ruolo, una figura necessaria, il "pilota" del buon andamento di una scuola. A Piandimeleto c’è un ottimo staff di maestri e professori, con voglia di innovare e stimolare i ragazzi, all’interno di una nuova struttura da quasi 2 milioni d’euro, con forti investimenti sulla didattica e le offerte formative. Senza un dirigente però la strada è sempre più in salita: la Accili è la miglior reggente possibile però sarebbe sicuramente più saggio auspicare una figura capace di garantire stabilità nel tempo. Questo appello giunga agli uffici preposti con la massima fiducia circa un loro tempestivo intervento".