ALICE MURI
Cronaca

Piazza Carducci, si cambia. Il Comune vuole farci un parking multipiano. Posti a raso e 2 livelli sopra

Biancani: "Abbiamo chiesto a Pesaro Parcheggi un’analisi dei flussi per capire se sia la scelta adatta. Poi guadagneremo altri posti davanti alla caserma, agli Orti Giuli e vicino allo sgambatoio di via della Liberazione".

Biancani: "Abbiamo chiesto a Pesaro Parcheggi un’analisi dei flussi per capire se sia la scelta adatta. Poi guadagneremo altri posti davanti alla caserma, agli Orti Giuli e vicino allo sgambatoio di via della Liberazione".

Biancani: "Abbiamo chiesto a Pesaro Parcheggi un’analisi dei flussi per capire se sia la scelta adatta. Poi guadagneremo altri posti davanti alla caserma, agli Orti Giuli e vicino allo sgambatoio di via della Liberazione".

C’è uno spazio, nel cuore della città, considerato da tutti i pesaresi l’area di sosta per le auto più comoda per raggiungere il centro storico e che nell’immaginario collettivo è rimasto il luogo del mercato cittadino, nonostante qui si tenga ormai da tanti anni soltanto la terza domenica del mese. Si tratta di piazzale Carducci, posizionato all’ingresso di uno degli accessi al centro storico, uno spazio che oltre ad essere un "semplice" parcheggio a raso ed un crocevia di auto di passaggio, nonostante sia in pieno centro, manca da sempre di una vera e propria identità, lasciando a desiderare anche per quanto riguarda il decoro urbano, tra buche ed avvallamenti nell’asfalto, creati dalle radici potenti dei pini.

Da qualche mese però, l’amministrazione comunale sta ragionando su un nuovo progetto che riguarda il piazzale e il suo parcheggio, come spiega il sindaco, Andrea Biancani: "Insieme all’assessora Sara Mengucci – dice – abbiamo avuto un incontro con la Pesaro Parcheggi a cui abbiamo chiesto di realizzare uno studio per la fattibilità dei parcheggi in struttura: quella che sembra essere l’area migliore è proprio quella del Carducci. Essendo un investimento molto importante, prima di procedere abbiamo chiesto anche un’analisi tecnica dei flussi delle auto, così da capire se realmente l’area del Carducci è adatta per la realizzazione di un parcheggio multipiano. Ci siamo dati tempo fino a dopo l’estate".

Biancani spiega che sarà una struttura che manterrà l’attuale livello del parcheggio a raso a cui si aggiungeranno altri due livelli, che si svilupperanno in altezza. "Per una altezza totale di circa 7 metri – dice -. In parte sarà mantenuto con la sosta a rotazione mentre altri posti auto saranno messi in vendita. A tutto questo si aggiungeranno però nuove aree di sosta non in struttura nella zona della Caserma. Andremo infatti ad ampliare il parcheggio che oggi si trova proprio di fronte alla Caserma lungo le mura, sistemeremo quello nell’area sotto gli Orti Giuli e realizzeremo un’ulteriore area di sosta, nella curva di via della Liberazione che affaccia in largo Falcone Borsellino, dove oggi si trova in parte uno sgambatoio".

Una necessità per il centro storico, come spiega il sindaco: "Per cittadini, esercenti e residenti, è diventato impossibile trovare un parcheggio. Dobbiamo rendere il centro un luogo vivibile per le famiglie ed è quindi necessario realizzare nuove strutture. A fianco a questa politica ci sarà una politica tariffaria adeguata, che prevede minori costi per chi decide di mettere l’auto in struttura (non solo al Carducci, ma anche al Curvone o quello del Centro Benelli) ed alza la sosta nei parcheggi a raso lungo le vie. Ma oltre alla nuova politica della sosta – conclude – porteremo avanti anche tutte le azioni per l’incentivo alla mobilità sostenibile, tra utilizzo della bicipolitana, navette dai parcheggi scambiatori ed aumentare le zone 30 e gli spazi liberi per i pedoni".