Piscina di Pesaro, la vera incompiuta: “Speriamo che si trovino i soldi”

Adriana Fabbri, consigliere federale del Pentathlon, è davvero preoccupata: “Noi ci abbiamo messo due milioni di euro di gestione e aspettiamo gli spazi”

Pesaro, 24 marzo 2023 – Tra il sorpreso e il preoccupato dopo la lettura dell’articolo sulle palestre del basket e i loro problemi un po’ tecnici, un po’ economici, un po’ di usura, ci sono anche i dirigenti della Federazione Pentathlon. Non si nasconde, ad esempio, il consigliere Federale Adriana Fabbri, che è stata appena nominato responsabile dell’attività rivolte ai diversamente abili. "Non bisogna dimenticare che il Pentathlon Moderno ha investito negli anni passati ben due milioni di euro nella gestione della Piscina Facchini – dice Adriana Fabbri – e poi ha accettato di uscire amichevolmente dalla gestione pur mantenendo due corsie nuoto, in più avendo dal Comune l’impegno di una sala scherma nella palestra che si andrà a costituire, uffici per la Federazione e un impianto esterno per la laser run".

La Federazione Pentathlon c’è e vuole continuare ad operare: "Intatti il 6-7 maggio si terranno i campionati italiani di categoria e la prima manifestazione paraolimpica della Federazione che seguirò direttamente io".

Quindi siete un po’ preoccupati dal fatto che andrà per le lunghe il completamento del primo piano dell’impianto Facchini? "Certo, ci dispiace sia che il centro federale del basket abbia dei limiti – dice Adriana Fabbri –, sia che no ci siano più i fondi comunali per completare un edificio così importante anche per le nostre manifestazioni". Vi eravate illusi? "Siamo sempre stati attenti a non creare i problemi, cercando invece di risolverli. La federazioni si è impegnata a versare cinquantamila euro all’anno a Casa Vuelle per le due corsie in piscina e per gli altri spazi previsti nell’accordo. Attendiamo fiduciosi che si possano risolvere i problemi".

Per l’impianto di laser run potrebbe bastare anche un adeguamento del campo scuola che è a due passi dalla piscina di via Togliatti: "Di certo è un peccato che non si finisca l’impianto Facchini. Sia per il Pentathlon, sia perchi ha investito in Casa Vuelle. Noi come consiglieri federali del Pentathlon proviamo a fare cose nuove con la manifestazione dedicata ai diversamente abili, affiancata ad un campionato Italiano Open Junior – Under 17. Siamo lo sport multidisciplinare per eccellenza e ora ci avviciniamo al mondo paralimpico. attraverso il progetto Para-Pentathlon, con l’obiettivo di entrare a far parte della famiglia paralimpica e compiere passi avanti – conclude Adriana Fabbri – nella promozione e valorizzazione del proprio movimento sportivo in termini di diversità ed inclusione".