"Sarà consegnata al Comune entro il primo trimestre del 2023". E’ ufficiale, i lavori della nuova piscina di via Mattei (zona aeroporto), realizzata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Fano, sono in dirittura d’arrivo: termineranno entro la fine dell’anno. L’annuncio è stato dato ieri dal consiglio d’amministrazione della Fondazione: il presidente Giorgio Gragnola, il vice presidente Francesco Mei, i consiglieri Paolo Maria Battistini, Claudio Giardini e Francesca Mariani. "E’ il più grande e impegnativo investimento – ha spiegato il presidente Gragnola – mai realizzato dalla Fondazione: oltre 7 milioni di euro. Ci auguriamo che tutti facciano la loro parte". L’importo iniziale di 5milioni di euro (corrispondente al valore della casa di riposo don Tonucci ceduta dalla Fondazione al Fondo Cives) nel corso degli anni è lievitato per una serie di motivi (costo delle materie prive, difficoltà a reperire i materiali, caro energia) fino ad arrivare ad oltre 7 milioni di euro. In questo importo rientrano anche i 250 mila euro che la Fondazione, pur non avendo alcun obbligo, ha deciso di investire nell’arrendamento (armadietti, panche, mobili da ufficio e per il bar interno) per facilitare l’ingresso del gestore. "Un gesto né scontato – ha commentato Gragnola – né dovuto e ci auguriamo che serva a favorire l’avvio di una gestione competente e capace di un impianto complesso". Grazie all’ulteriore impegno della Fondazione, il gestore riceverà in mano una piscina pronta per funzionare anche se spetterà al Comune definire la data di apertura al pubblico. Dunque entro marzo 2023 l’impianto natatorio, formato da tre piscine (la più grande da 25 metri) sarà consegnato al Comune in usufrutto per 30 anni. Il terreno sul quale è stato costruito era di proprietà del Comune che proprio in funzione del nuovo impianto sportivo lo ha ceduto alla Fondazione.
"Stiamo parlando -- ha chiarito Gragnola – di un impianto di classe energetica A, che in futuro potrà ampliarsi nel terreno accanto, qualora ci fosse la necessità di realizzare una piscina da 50 metri". In questi giorni all’interno del cantiere di via Mattei ferve l’attività con tre imprese che lavorano contemporaneamente per terminare impianti elettrici, pavimentazione e montaggio delle vetrate. Tecnologicamente avanzato, dotato di 4 vasche (anche per l’attività riabilitativa) spogliatoi, caffetteria e tribuna, l’impianto sportivo si estende su 3mila metri quadrati e fino a quando non sarà costruita la ciclabile che corre lungo l’aeroporto, sarà raggiungibile in auto o con l’autobus. Ai lati di via Mattei, su ambo le carreggiate, saranno previste le fermate del bus, mentre l’attraversamento pedonale della strada (trafficata e pericolosa) sarà assicurato da strisce pedonali e semaforo a chiamata.
Anna Marchetti