"Pochi fondi dalla Regione per l’autismo"

Bocciato dalla maggioranza l’emendamento presentato in occasione del bilancio di previsione 2023-2025 del vicepresidente del Consiglio regionale Andrea Biancani (Pd) per incrementare il finanziamento della legge regionale “Disposizioni in materia di disturbi dello spettro autistico”.

"Una legge innovativa approvata nel 2014 – ricorda Biancani – che ha consentito di garantire interventi educativi e riabilitativi erogati da operatori specializzati, come ad esempio terapie cognitivo-comportamentali, terapia logopedica, terapia psicomotoria. Questi percorsi sono essenziali per evitare l’isolamento, per ridurre il disagio sociale e per migliorare la qualità della vita delle persone con autismo e delle loro famiglie”. “Dal 2016 – ricorda Biancani – la Regione eroga contributi per sostenere queste terapie, ma nel bilancio di previsione per il 2023 sono stati stanziati solo 250mila euro, cifra inadeguata rispetto al fabbisogno delle famiglie. Dal 2016 al 2022 le domande di contributo regionale sono infatti triplicate, passando da 131 a 453, e nel 2022 sono arrivate a 520". "Lo scorso anno sono stati previsti in bilancio 248mila euro, ai quali si erano aggiunti altri 200mila euro in fase di assestamento. Avevo presentato un emendamento per incrementare la copertura della legge con ulteriori 250mila euro, portando lo stanziamento per il 2023 a 500mila euro".