Popsophia all’insegna del tempo ritrovato

Da oggi e fino a domenica doppi appuntamenti. Si parte oggi alle 18 con il saggista e critico Filippo La Porta che condurrà il festival "in medias res"

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Si apre oggi a Pesaro la decima edizione di Popsophia che sarà dedicata al tema "Il tempo ritrovato". Da oggi e fino a domenica doppi appuntamenti: al pomeriggio nel Cortile di Palazzo Mazzolari Mosca per gli incontri con gli autori e alla sera in piazza del Popolo per tre inediti philoshow. Un’occasione che incrocia, anche alcuni anniversari: il centenario dalla morte di Marcel Proust, ma anche l’anniversario dei primi 10 anni senza Lucio Dalla a cui sarà dedicata una serata evento. Sedici i nomi che si alterneranno sul palco guidati dalla direttrice artistica Lucrezia Ercoli, di cui molte le presenze femminili. Ci saranno il critico e saggista Filippo La Porta, la scrittrice fantasy e conduttrice di "Terza pagina" su Rai 5 Licia Troisi, i filosofi Riccardo Dal Ferro, Cesare Catà, Marcello Veneziani, Adriano Ercolani, il duo Tlon con Andrea Colamedici e Maura Gancitano e le scrittrici Igiaba Scego, Giulia Caminito, gli scrittori Matteo Cavezzali, Simone Regazzoni, Antonio Pascale, il giornalista Paolo Pagliaro, l’economista Carlo Cambi e il conduttore e critico musicale Carlo Massarini. Si parte oggi alle 18 con il saggista e critico Filippo La Porta che condurrà il festival "in medias res" con un confronto fra Proust e Pasolini sul ruolo della musica popolare, a seguire la scrittrice e fisica Licia Troisi viaggerà nel tempo assieme alla direttrice artistica fra fantasy, scienza e fantascienza. A chiudere il primo blocco del pomeriggio a Palazzo Mazzolari Mosca Riccardo Dal Ferro, youtuber filosofo e influencer che porterà la discussione sul tempo nel mondo delle serie tv con la serie Scissione, una riflessione su nuove tecnologie e mondo interiore. In serata Piazza del popolo ospita il primo philoshow del festival con ospite il filosofo Marcello Veneziani, introdotto da Cesare Catà. Una poetica della nostalgia in versione philoshow dove grazie a video, musica e cinema si tornerà al tempo d’oro del passato. Come di consueto ad animare il live la band Factory che eseguirà brani e musiche legate al tema da "Celeste nostalgia" a Yesterday. Domani il mondo femminile è protagonista con le scrittrici Igiaba Scego e Giulia Caminito. Sarà poi la volta di Matteo Cavezzali autore del podcast tratto dal libro "A morte il tiranno", storie di tirannicidi realizzati e sventati. Un tema che fa da apripista al philoshow serale con ospiti Paolo Pagliaro di Otto e mezzo e il duo filosofico TLON. Ad Andrea Colamedici e Maura Gancitano spetterà il compito di declinare il tempo sul tema della guerra.

Claudio Salvi