Porto: terminata la pax estiva. Biancani: "Tra nuova darsena e dragaggio tutto è fermo". Attacco all’Autorità portuale

La buona notizia: dal prossimo anno aumenteranno gli attracchi del piccole navi da crociera con i turisti americani a bordo. Programmati quattro scali in più da Gomo Tours .

Porto: terminata la pax estiva. Biancani: "Tra nuova darsena e dragaggio tutto è fermo". Attacco all’Autorità portuale
Porto: terminata la pax estiva. Biancani: "Tra nuova darsena e dragaggio tutto è fermo". Attacco all’Autorità portuale

Stanno tornando i grandi yacht al cantiere navale e nel bacino centrale del porto fortunatamente ancora non ci sono problemi di pescaggio per cui le barche dei ‘paperoni’ non hanno problemi ad entrare e ad uscire. Così come non ha avuto problemi il catamarano veloce per la Croazia. Dice Paolo Gorini di Gomo Tours: "Non è andata come lo scorso anno, ma non ci possiamo lamentare. Mentre la buona notizia arriva dalle piccole navi da crociera degli americani – ancora tre attracchi in programma –, che dal prossimo anno aumenteranno le soste in porto perché si passerà dagli attuali 10 a 14 nel 2024".

Questo il lato buono della storia: la pietra nello stagno torna invece a lanciarla Andrea Biancani consigliere regionale del Pd "perché sul nostro porto non si muove nulla e tutti i lavori programmati sono fermi mentre vanno avanti solo gli scali di San Benedetto e di Ancona", dice, puntando il dito contro l’Autorità portuale del Medio Adriatico di Ancona che ha in gestione sia lo scalo che tutte le aree demaniali. E sulla questione delle aree demaniali viene anche sottolineato il fatto che passano gli anni ed ancora non è stato fatto il bando di assegnazione della rotonda Bruscoli al porto. Sempre per quello che riguarda il Demanio pare che sia tutto fermo perché le concessioni aumenteranno con la prossima finanziaria di un 30%.

Su questo e cioè le concessioni, interviene Biancani per quello che riguarda la nuova darsena "perché è stata chiesta una variante per la traformazione dello specchio acqueo da commerciale a turistico al fine quindi di poter ricavare non 24 posti barca come ora, ma tanti di più, cosa questa che permetterebbe anche di allungare i tempo di assegnazione ai diportisti e permettere ancora di trovare società che magari investono per realizzare le banchine".

Un Biancani che ‘azzanna’ ai polpacci gli uffici dell’autorità portuale perché dice: "L’unico segnale positivo, anche se non assolutamente risolutivo dei problemi di insabbiamento nel porto, c’era stato ad aprile 2023 quanto l’Autorità portuale aveva comunicato che avrebbe finanziato direttamente un altro intervento di dragaggio dell’imboccatura del porto con un milione e 800mila euro. Anche in questo caso non si è saputo più nulla e non sono partiti neppure gli annunciati sondaggi per le analisi del fondale". Inoltre restano ancora fermi 11 milioni per il dragaggio e la cassa di colmata perché se è vero che nel bacino centrale non ci sono problemi, la situazione è critica dal Club Nautico verso monte. E dietro le spalle di Biancani ci sono anche i presidenti di vari club "perché sono anni che raccolgono soldi e tasse dal nostro porto senza però spendere mai un euro".

m.g.